ARCO. Con il concerto alla chiesa Evangelica di Arco, in occasione della Festa della Musica, si sono concluse le attività dei Gruppi Giovanili del Coro Castèl. I ragazzi del “Castèl”, quest’anno sotto la direzione della maestra Alice Andreasi, con l’aiuto del giovane aspirante direttore Sergio Mutalipassi, hanno proseguito il lavoro inizato nel 2017 dal maestro Michele Brescia.

«Un coro “normale”, senza lustrini e paillettes, dove i ragazzi possono esprimersi liberamente, rispettando le regole di gruppo e aggregandosi in maniera semplice, questo il pensiero della nuova direzione in carica ormai da oltre un anno», si legge in una nota.

«I ragazzi devono condividere con noi ore serene - spiega il presidente del Coro Castèl Paolo Simonetti, che prosegue - per i ragazzi cantare in un coro ha un’importanza molto profonda, significa condividere le proprie vibrazioni, condividere i propri stati d'animo e aprirsi non solo all'insegnante ma anche ai compagni coristi. In un coro ogni persona è sempre concentrata sulla relazione della propria voce con le altre. L'ascolto dell'altro è quindi alla base del canto corale e in generale del fare musica insieme. Imparare a cantare insieme significa quindi imparare ad ascoltarsi l'un l’altro».

Quest’anno il coro ha attivato dei laboratori di canto nella scuola elementare Segantini di Arco, rivolta ai bambini di prima e di quinta, con i quali i coristi si sono ritrovati a Bosco Caproni per un progetto di riscoperta del territorio che ha coinvolto la Sat di Arco con Massimo Amistadi, il Gruppo Alpini di Arco con Carlo Zanoni. A questa iniziativa hanno aderito tutte le scuole del plesso dell’istituto Comprensivo di Arco con i loro coordinatori : “Nicolò d’Arco” Laura Mattei (e Laura Agostini) ,“Segantini” Claudia Marcolini , “Bolognano” Laura Santoni e Nicolino Di Renzo, “Romarzollo” Chiara Carnesecchi e “Massone” con Claudia De Bellis.

Il prossimo anno verrano coinvolti i bambini della catechesi di S. Martino e Bolognano, oltre a proseguire la normale attività sia di coro che scolastica. Il secondo progetto sarà la divisione per età dei gruppi giovanili (dai 5 ai 10 anni e dai 10 ai 17 anni) per dare la possibilità ai ragazzi di potersi esprimere secondo la propria capacità e maturità canora. Per fare tutto questo - sottolineano i reposanbili del Coro Castel - è importante il coinvolgimento dei genitori e dei coristi del Coro Castèl per essere presenti sul territorio, non solo con la finalità dell’attività concertistica, ma anche come punto di riferimento per la comunità. Iscrizioni per l’anno 2018-2019 dei ragazzi : 3420902175 oppure corocastelsatarco@gmail.com