Arco. Lo scontro fra i due candidati sindaco Roberto De Laurentis e Mauro Ottobre si sposta sempre più dalle piazze, peraltro oggi rese deserte dalle misure adottate per mitigare i contagi da Covid-19, alle aule di tribunale.

Dopo che Ottobre ha annunciato ieri di aver querelato De Laurentis per alcune frasi da lui considerate lesive contenute in un video pubblicato su Facebook, la risposta di De Laurentis non si è fatta attendere: il suo avvocato ha infatti pronta una controquerela che andrà a presentare alle forze dell’ordine domani mattina per alcune parole pronunciate da Ottobre in un altro video, antecedente al suo, in cui si rivolgeva all’avversario politico utilizzando termini che l’interessato ha ritenuto offensivi. Si tratta di un video postato alla fine del mese scorso relativo alla vicenda che ha coinvolto l’ex vicesindaco Stefano Bresciani, in cui Ottobre esprime alcune idee sulle cause e sull’evoluzione della crisi. «A me dà sinceramente fastidio procedere attraverso queste strade – ha spiegato Roberto De Laurentis – perché ad una contestazione politica non si risponde con una querela, ma si controbatte con la forza delle proprie idee. Chi non ha idee, allora si affida ai tribunali, anziché affidarsi, quando sarà il momento, al giudizio degli elettori. I pensieri che ho espresso ritengo non siano assolutamente lesivi: parlando di voto di scambio, intendevo riferirmi al naturale processo secondo il quale ad una certa azione politica corrisponde un’altra azione conseguente. Diverse – ha precisato poi – le affermazioni che lui ha fatto nel suo video, in cui ha offeso ma personalmente, non per le mie posizioni politiche. A me non interessa fare polemica con alcuno, ma essendo stato attaccato con strumenti particolari, sono stato costretto a rispondere nella stessa maniera». G.R.