Nago-torbole. Un leggero frusciare di foglie, poi una stilettata sul dito: un dolore lancinante e l’inequivocabile segno di due puntini sanguinanti: una vipera lo aveva morso. È successo ieri nel primo pomeriggio, intorno alle 14. Una coppia tedesca alloggiata a Limone aveva deciso di farsi un’escursione verso il parco delle Busatte. Arrivati all’altezza di Tempesta molto probabilmente l’uomo, un turista di 53 anni, si è fermato a riposare, appoggiando la mano in mezzo al fogliame senza avvedersi dell’ospite sgradito. È stato un attimo, un doloroso pizzico e un bruciore attorno alla mano e subito la paura per l’imprevedibile fatto. Forse per la confusione del momento o per ridurre al minimo i tempi di attesa, la coppia si è rimessa immediatamente in marcia per raggiungere il prima possibile un punto a cui rivolgersi per chiedere il soccorso. Peccato che il ristorante Le Busatte non fosse proprio vicinissimo al luogo dove si trovavano. C’è voluta quasi mezz’ora per raggiungere il locale e chiedere aiuto. Immediata è partita la chiamata al 112 e da qui all’elicottero che si è prontamente messo in volo dall’aeroporto di Mattarello per raggiungere il parco nel più breve tempo possibile, mentre da Arco partiva un’ambulanza per la prima assistenza.

L’allarme

Sono bastati pochi minuti al velivolo con la sua equipe specializzata per arrivare alle Busatte. Il turista tedesco risultava pallido e con stimoli di vomito, così è stato immediatamente imbarcato e portato all’ospedale Santa Chiara di Trento. Qui è stato preso in cura e posto sotto osservazione per il tempo necessario a scongiurare qualsiasi effetto del morso del serpente. È stato portato nel reparto di medicina per tenere monitorati i parametri, Ma le sue condizioni non destano preoccupazione.

Restano di sicuro il pessimo ricordo di un morso improvviso e la disperata ricerca del soccorso, arrivato dall’alto grazie all’elicottero che ha permesso al cinquantreenne di arrivare nel giro di pochi minuti all’ospedale e quindi alla salvezza.