Il premio ricordando Leo e Nicola 

Video sulla sicurezza stradale, consegnate le borse di studio all’Alberghiero


di Katia Dell’Eva


RIVA. È stata una cerimonia all'insegna del ricordo e della commozione, quella che si è tenuta ieri presso l'Istituto Alberghiero di Varone. In occasione della consegna della borsa di studio di Unsi (Unione Nazionale Sottuficiali Italiani) dell'Alto Garda allo studente che meglio ha saputo portare a termine il progetto di educazione stradale, realizzando un video di sensibilizzazione, ampio spazio è stato infatti dato alla memoria di due ex-studenti della scuola professionale, scomparsi alla fine dello scorso anno scolastico a causa di due tragici incidenti in moto. Dedicati a Nicola Trainotti e Leonardo Reigl, dunque, alla presenza dei loro genitori, non soltanto gli elaborati realizzati dagli affezionati compagni del terzo e del quarto anno, ma anche un olivo piantato nel giardino dell'istituto, con una targa commemorativa, in ricordo dei due ragazzi.

«Tutti i e quattro i video che abbiamo esaminato, girati e montati dagli allievi con la volontà di non dimenticare una doppia tragedia e di sensibilizzare i coetanei dimostrando che qualcosa si può sempre attivamente fare, meritavano un riconoscimento» - ha dichiarato Salvatore Mamone, presidente di Unsi, a sua volta commosso dalle circostanze - «ma abbiamo dovuto stilare una classifica». A decidere i nomi dei vincitori, una commissione composta da un membro della Polizia Stradale, un insegnante, un rappresentante di classe e lo stesso Mamone. Prima classificata, l'opera realizzata da Meri Dallapè e Elisa Rebellato, incentrata sullo slogan “rallenta, c'è qualcuno che ti ama”. Secondo e terzo classificati, altri due brevi clip da un minuto ciascuno, incentrati rispettivamente sul ricordo di chi è scomparso in un incidente e sul luogo più appropriato in cui gareggiare in moto e ricercare l'adrenalina. I tre premi in denaro, pari, a scalare, a mille, seicento e quattrocento euro saranno convertiti in buoni acquisto dalla stessa Unsi, secondo i desideri dei giovani registi, che potranno pertanto fare richiesta di ciò che più desiderano, dal materiale scolastico, ad eventuali attrezzature per la sicurezza stradale (come per esempio un casco).

Il progetto, che ora dovrebbe trovare futuro nella divulgazione dei video presso altre scuole, è stato reso possibile grazie alla collaborazione del Comune di Riva, della Comunità di Valle, della Provincia, della rappresentante dei genitori dell'istituto Marinella Travaglia, della Cassa Rurale Alto Garda e Ledro, nonché della Polizia locale. In chiusura dell'evento, il presidente di Unsi ha voluto omaggiare il direttore dell'Alberghiero, Massimo Malossini, con una targa di riconoscimento, «per aver permesso la realizzazione del progetto e dato valore al potere dell'istruzione».













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