Buono-sport per le colonie estive 

Arco, varato dalla giunta: vale 70 euro e non è soggetto a calcolo Isee



ARCO. Si intensifica l’attenzione al sociale della giunta arcense che nei giorni scorsi ha deliberato il nuovo piano delle politiche familiari per il 2018. Una fitta rete di agevolazioni, nuove iniziative e proposte maggiormente arricchite rispetto all’anno precedente e che punta ad integrare nuovi servizi per un maggior sostegno a tutti i nuclei famigliari. Spicca l’attivazione del servizio di conciliazione 0 - 3 anni (Freeway), una sorta di asilo nido con orari flessibili che copre anche i periodi di vacanza e i fine settimana all’interno di villa Althamer e la volontà di portare anche ad Arco il Centro Aperto, il progetto nato nel 2007 e destinato alle famiglie e ai minori tra i cinque anni e l’adolescenza. Un luogo ludico educativo nel quale le famiglie assumono un ruolo di partecipazione e protagonismo finalizzato alla promozione del benessere psico-fisico-sociale, alla prevenzione primaria di forme di disagio personale oltre che a soddisfare il bisogno di socializzazione naturalmente presente nei minori e a favorire il senso di appartenenza al gruppo dei pari, il rispetto reciproco e la valorizzazione individuale. Tra le novità, approvate in via definitiva proprio nella giunta di ieri, i buoni sport, non soggetti a calcolo Isee o ad altri valori e che saranno distribuiti fino ad esaurimento a chiunque ne faccia richiesta. Sono ben 285 buoni del valore di 70 euro a parziale abbattimento della retta di frequenza delle colonie diurne estive spendibili presso il Circolo Vela Arco, il Circolo Tennis, il Club Ippico San Giorgio, la Pallavolo C9, gli Amici Nuoto Riva e Us Arco 1895. Continuano i contributi pari al 50% per l’acquisto dei pannolini lavabili e un’ulteriore riduzione sulle tariffe dell’acquedotto a vantaggio delle famiglie numerose per chi consuma oltre i 180 metri cubi, passando da 0,30 a 0,27 euro al metro cubo. Nell’ottica del rinnovamento saranno riorganizzati i centri diurni estivi attivi sul territorio comunale con la ridefinizione delle sedi di effettuazione. Politiche familiari che toccheranno la questione della violenza di genere in un modo innovativo basato su esperienze laboratoriali «L’autostima è donna». Laboratori anche per approfondire la relazione di coppia. «Sono davvero molte le cose in programma - ha spiegato entusiasta l’assessore al sociale Silvia Girelli -. Stiamo lavorando affinché tutte le nostre proposte possano essere attivate e raggiungere lo scopo prefissato».(l.o.)















Scuola & Ricerca

In primo piano