POLEMICA a ledro 

«È stata una riunione del Patt» 

Civettini chiede lumi sul vertice in municipio con il presidente Rossi



LEDRO. «Non è un incontro ufficiale tra la giunta provinciale e l’amministrazione comunale di Ledro, ma una riunione a porte chiuse di partito»: così il consigliere provinciale Claudio Civettini attacca, tacciandolo di scarsa trasparenza, il meeting dello scorso 26 gennaio.

Per l’occasione, infatti, nel municipio di Ledro, il sindaco Renato Girardi e la giunta comunale avevano avuto modo di incontrare il presidente della Provincia Ugo Rossi, l’assessore Michele Dallapiccola e il consigliere Luca Giuliani, con lo scopo di un confronto sulle maggiori problematiche della valle e sul futuro della stessa. In tal sede erano dunque stati affrontati temi come le risorse finanziarie del Comune dopo la fusione, nonché eventuali prospettive future per un miglioramento tanto degli aspetti turistici, quanto di quelli comunitari. Tra i punti più salienti, erano emerse possibilità di sostegno provinciale (economico) in direzione del rifacimento delle spiagge di Besta e Pur, di un rilancio di Tremalzo, ma anche di un più efficiente collegamento tra la valle e Riva, della messa in sicurezza della galleria Agnese e, infine, dell’introduzione della figura di “infermieri di famiglia”. «Un insieme di promesse - afferma il consigliere della Civica Trentina, nell’interrogazione rivolta alla giunta provinciale - che, anche alla luce dei recenti tagli in temi di servizi alla persona che hanno lasciato la Val di Ledro sguarnita del presidio sanitario, non sembrano impegni reali, ma piuttosto auspici».

A lasciare perplesso Civettini la poca chiarezza in merito a quanto proposto: «Dove sono i progetti, le risorse, le prove di fattibilità, le previsioni dei tempi attuativi? E perché all’incontro, nel quale si è affrontato un tema che riguarda la politica tutta, erano presenti solamente alcuni rappresentanti dell’amministrazione provinciale? La riunione era estesa e nota anche ad altri assessori, che hanno poi declinato la partecipazione, o si trattava piuttosto di un momento destinato solamente al partito dei presenti, il Patt?». (k.d.e.)















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