l’evento

A Vezzano “La Cittadella del Soccorso": la Protezione civile in vetrina

Occasione per far conoscere alle giovani generazioni il valore del volontariato. Automezzi di emergenza in mostra, simulazioni di soccorso e momenti di condivisione negli stand (foto Pat)



VEZZANO. Gli spazi esterni del Teatro di Valle dei Laghi a Vezzano, sono stati il palcoscenico oggi de “La Cittadella del Soccorso: Volontariato in Vallelaghi". L’evento, organizzato dai Vigili del Fuoco volontari di Vezzano e dalla Croce Rossa Italiana Unità territoriale Valle dei Laghi nell'anno in cui Trento è Capitale Europea del Volontariato, è stata un'occasione per far conoscere da vicino la preziosa rete del sistema di volontariato di Protezione Civile della Provincia autonoma di Trento e le realtà del soccorso locale.


La giornata ha avuto inizio con i saluti istituzionali. Nel suo intervento il presidente della Provincia autonoma di Trento ha sottolineato come il Trentino sia una terra di volontariato e come la presenza oggi di tante persone e soprattutto giovani sia un messaggio di futuro verso la continuità di questo grande patrimonio che caratterizza da sempre l'Autonomia trentina. Il presidente ha inoltre ricordato come il volontariato abbia radici profonde e l'importanza di appuntamenti come quello di oggi per dar modo ai volontari di restituire, fuori dall'emergenza, alla comunità l'impegno e la preparazione. Il ringraziamento infine agli organizzatori per aver creato questa bella occasione di incontro e conoscenza con un'attenzione rivolta in particolare alle giovani generazioni. L'auspicio è che capiscano quanto può essere bello mettersi a disposizione della comunità e chissà un domani diventare operatore di protezione civile o assumere responsabilità pubbliche con lo stesso spirito di servizio.

L'evento ha visto la partecipazione di numerose organizzazioni e associazioni del sistema di volontariato di Protezione Civile della Provincia autonoma di Trento, in particolare la Federazione Corpi Vigili del Fuoco Volontari della Provincia Autonoma di Trento; la Croce Rossa Italiana – Comitato provinciale di Trento; il Soccorso Alpino e Speleologico Trentino; la Protezione Civile A.N.A. Trento – Nu.Vol.A.; la Scuola Provinciale Cani da Ricerca e Catastrofe ODV – Trento e Psicologi per i Popoli Trentino – ODV. Per quanto riguarda invece le realtà di volontariato del soccorso locale sono state presentate i Vigili del Fuoco Volontari di Vezzano, Padergnone, Terlago (VVF), la Croce Rossa Italiana Valle dei Laghi (CRI), la Protezione Civile A.N.A. Vallelaghi (Nu.Vol.A.), il Soccorso Alpino e Speleologico stazione Trento – Monte Bondone (CNSAS) e infine i Volontari Cinofili Soccorso (VOCIS). Presenti anche La Centrale Unica di Emergenza del Servizio Prevenzione rischi e CUE, che ha illustrato il funzionamento della Centrale Unica di Risposta CUR NUE112, presentando le modalità più efficienti per effettuare una chiamata di emergenza.
Il Nucleo Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (SAPR) del Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco della Provincia autonoma di Trento, ha presentato invece le dotazioni tecnologiche e le procedure operative per il rilievo fotogrammetrico, per il monitoraggio del territorio oltre e per le operazioni critiche di ricerca e soccorso (Search and Rescue). I volontari comunicatori di INR (Io Non Rischio) della Provincia autonoma di Trento hanno invece spiegato alla popolazione i rischi e le norme di autoprotezione.













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