L'uragano Melissa si è abbattuto sulla Giamaica con la potenza di una tempesta catastrofica di categoria 5, la più forte che abbia mai colpito l'isola caraibica da quando sono iniziate le registrazioni degli eventi, 174 anni fa.
L'uragano ha toccato terra nella serata di ieri con venti a quasi 300 chilometri orari. L'uragano è stato poi declassato a categoria 4 sulla scala Saffir-Simpson: lo ha reso noto il Centro nazionale statunitense degli uragani (Nhc), sottolineando che, nonostante la lieve perdita d'intensità, la situazione rimane "estremamente pericolosa".
Stamani Melissa ha toccato terra sulla costa meridionale della parte orientale di Cuba declassato a uragano di categoria tre , ha dichiarato il National Hurricane Center (NHC) degli Stati Uniti nel suo ultimo avviso. Melissa ha colpito l'isola con venti massimi sostenuti di 195 km/h, ha affermato il centro meteorologico con sede a Miami. Prima di raggiungere Cuba si è indebolito fino a diventare di categoria, ha reso noto il Centro nazionale statunitense degli uragani (Nhc). Da alcuni giorni la tempesta oscilla tra la categoria 3 e la categoria 5, la più alta della scala Saffir-Simpson. Cuba ha dichiarato lo "stato di allerta" in sei province orientali del Paese, mentre la Giamaica è stata definita "zona disastrata" dalle autorità.