Ucraina, l'accoglienza passa anche dall'Arcivescovile di Trento
All’Arcivescovile di Trento in una classe della scuola primaria è stata accolta una bambina proveniente dall’Ucraina. La bimba tra i banchi ha trovato una sua coetanea di madre russa, in grado quindi, con la conoscenza della lingua, di aiutarla nella comprensione delle lezioni e nelle attività scolastiche. “Abbiamo bisogno di buone notizie come questa. Il messaggio che si diffonde al Trentino è di pace e amicizia, con gli studenti che si stanno dando una mano per superare questo periodo difficile al di là delle differenze; questo grazie anche al lavoro che gli insegnanti stanno facendo. E’ un messaggio che riempie il cuore e che deve essere diffuso il più possibile. C’è del buono nel nostro mondo e iniziative di questo tipo vanno valorizzate”, è il commento dell’assessore provinciale all’istruzione Mirko Bisesti.