Paradisi inesplorati, il viaggio a ritmo della Terra



ROMA - Il cielo che si tinge di giallo, nel silenzio di un'alba nel deserto. Lo sciogliersi lento delle pareti di ghiaccio. Le luci della città, che da lassù hanno tutto un altro profilo. La pinna di un delfino, che danza nell'azzurro del mare. Niente parole. Solo immagini, bellissime.
    E musica, cui abbandonarsi. E' l'esperienza visiva e sonora di "Nat Geo: Paradisi Inesplorati" (titolo originale, Eart moods, Gli stati d'animo della Terra), nuovo esperimento in cinque episodi disponibili in streaming su Disney+ a partire da venerdì 16 aprile, per viaggiare, con la mente e gli occhi, in questo periodo di frontiere ancora chiuse per la pandemia.
    Protagonista, il ritmo della Terra e la sua commovente bellezza.
    Dal primo capitolo dedicato agli azzurri che tolgono il fiato e alle lame taglienti della "Calma glaciale" ai Poli, all'opposto, la "Solitudine deserta" fatta di dune infinite che ricordano il Sahara e gole disegnate dal vento, la collana conduce gli spettatori verso un ritiro ideale, trasportandoli in una vasta gamma di colorati e rilassanti angoli del mondo. A volo d'uccello, in una lunga soggettiva per trenta minuti circa a episodio, si viaggia sulle "Luci notturne" delle grandi metropoli, che da lassù sono solo uno scorrere lento e pulsante di vita lontana. C'è poi la "Pace tropicale" di spiagge, onde e atolli popolati da lussureggianti foreste pluviali e pesci coloratissimi. Fino alle "Visioni idilliache" di paradisi terrestri dove fuggire dal frastuono della vita quotidiana e dallo stress di questo ultimo anno.
    Cinque occasioni per rilassarsi e ritrovare la pace interiore, mentre si è cullati dai suoni e dai panorami della natura.
    Colonna sonora originale prodotta da Neil Davidge, conosciuto per le sue collaborazioni con i Massive Attack, Snoop Dogg e David Bowie. (ANSA).
   









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