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Alle Olimpiadi del 2026 arriva la cucina etica di chef Niederkofler

Si punta a far scomparire il concetto di "scarto", scegliendo produttori di fiducia, ingredienti migliori, stagionali e freschi



SAN CASSIANO. La cucina di montagna di Norbert Niederkofler (St. Hubertus, San Cassiano- Badia, Alto Adige), chef tristellato e stella verde per la sostenibilità, sbarca nel mondo delle olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 nell'ambito della messa a regime del Centro Servizi di Mottolino Fun Mountain, hub per servizi sportivi realizzato con un investimento di 10 milioni di euro a Livigno (Sondrio) e della riqualificazione del Kosmo, "già locale après-ski".

Il ristorante "Kosmo Taste The Mountain - Livigno & AlpiNN", con la direzione strategica di Mo-food (holding dello chef altoatesino Niederkofler e del socio Paolo Ferretti), è basato sulla filosofia di cucina etica e sostenibile "Cook The Mountain" con una proposta culinaria dove non è il produttore ad adattarsi alla cucina, ma l'esatto contrario: è lo chef che si informerà su quali siano le proposte dei produttori di fiducia, acquistando gli ingredienti migliori, stagionali, freschi. Il risultato - informa una nota - è far scomparire il concetto di "scarto" , dal momento che ogni alimento, in ogni sua parte, viene considerato nobile e salutare.

Kosmo si rivolgerà - informano i responsabili - esclusivamente ad allevatori biologici di montagna, che alimentano il bestiame in modo naturale, senza mangimi e antibiotici. Il menu, per citare alcuni piatti, va dagli hamburger di manzo alla carne alla griglia fino alla linguine con la trota della Valmalenco.

 









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