Una brutta Aquila lascia il campo alla De’ Longhi
TREVISO. La peggior Dolomiti Energia vista in questo primo scorcio di stagione è senza ombra di dubbio quella scesa in campo a Treviso contro la De’ Longhi. Il risultato finale di 91–67 è sì figlio...
TREVISO. La peggior Dolomiti Energia vista in questo primo scorcio di stagione è senza ombra di dubbio quella scesa in campo a Treviso contro la De’ Longhi. Il risultato finale di 91–67 è sì figlio della totale rinuncia della squadra a provare a sovvertire le sorti dell’incontro una volta capita l’impossibilità di una rimonta a fine terzo quarto, ma anche e soprattutto causata dalla pessima prestazione dei principali interpreti della Dolomiti Energia. A partire dal leader della scorsa partita Gary Browne, apparso totalmente incapace di incidere nell’incontro. Treviso gira palla con più brillantezza ed arriva con più facilità a concludere a canestro, Trento appare invece all’opposto estremamente macchinosa, lenta e prevedibile per i difensori trevigiani, come testimoniano le emblematiche 20 palle perse durante la partita. Risulta facile pensare che alla fine, tra due squadre quasi matematicamente escluse dall’accesso alle final four, abbia stravinto la partita quella con più motivazioni: per la De’Longhi era infatti troppo importante trovare il primo successo stagionale (per di più davanti ai propri tifosi), mentre Trento è apparsa al contrario appagata dalla vittoria di sabato a campo invertito. La De’ Longhi ha peraltro ribaltato la differenza canestri, relegando la Dolomiti Energia all’ultimo posto della classifica.
I primi istanti di Trento sono i meno negativi, come testimoniano le triple in rapida successione di Morgan e Sanders, ma Treviso si affida all’espertissimo David Logan per riemergere: 9 punti in meno di 5 minuti, che impongono a Brienza il primo timeout sul 18-9. La De’Longhi continua a premere sull’acceleratore anche dopo il break, facendo girare bene palla lungo il perimetro ed andando a segno con Carrol e Imbrò, i quali garantiscono a Treviso il +11 a fine frazione. Il secondo quarto è fondamentalmente equilibrato, le difese prendono le misure e si segna meno. Pascolo prova a svegliare Trento con 6 punti in una manciata di minuti, mentre dall’altra si spartiscono il lavoro Logan e Russel. Le squadre tornano così negli spogliatoi sul 41-31 per Treviso. La reazione di Trento non arriva neanche nel terzo quarto, nonostante in avvio Forray provi a scuotere i suoi con 7 punti consecutivi. Prende invece ulteriore margine Treviso, che tocca il +20 dopo due palle perse da Williams. Lascia allora più spazio i giovani Brienza, conscio delle scarse possibilità di recuperare. Va così a referto anche Jovanovic, autore dei primi 3 punti in carriera tra i professionisti. L’ultimo quarto è solo una convenzione e Treviso conquista la vittoria finale.
GIRONE C - RISULTATI QUARTA GIORNATA: De’ Longhi Treviso-Dolomiti Energia Trentino 91-67; Umana Reyer Venezia- Allianz Treviso 79-62. CLASSIFICA: Venezia e Trieste 6; Treviso e Trento 2.
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