“Sinner è innocente, ci metto la vita”: la difesa di Nadal scuote il mondo del tennis
In un’intervista a L'Équipe, il campione spagnolo prende posizione con forza: nessun dubbio sull’integrità di Jannik. L’ex numero 1 parla anche del suo addio al tennis, senza rimpianti né nostalgia
MADRID. Rafa Nadal si schiera apertamente a fianco di Jannik Sinner: "Non ha mai barato, ne sono sicuro. Ci scommetterei la vita", dichiara a L’Équipe. Per lo spagnolo, le polemiche fanno solo male al tennis: "La giustizia ha tutti gli elementi per decidere, noi no. Fidiamoci".
Nadal invita anche i colleghi al silenzio se privi di conoscenze dirette: "Parlare senza informazioni crea solo confusione. E no, non credo che Sinner sia stato favorito perché numero uno".
Sul suo ritiro, Nadal spiega di aver voltato pagina con serenità. Il dolore al piede gli impediva ormai di proseguire, ma non prova nostalgia: "Ho fatto tutto ciò che potevo. Ora sto bene e non ho rimpianti".
Riguardo al presunto sacrificio di una vita per il tennis, Rafa smentisce: "Mi sono goduto la famiglia, gli amici e il mare. Non sono mai stato uno schiavo di questo sport. Ho vissuto come volevo".
(foto Ansa)