ROVERETO. Saranno due match combattuti quelli che domani e domenica, al Palasport di Rovereto, assegneranno gli scudetti della serie A1: domani quello maschile, domenica quello femminile. Nel maschile le semifinali hanno promosso il Tc Italia di Forte dei Marmi (ha battuto il Parioli) e il Castellazzo Parma del kazako Golubev, che ha eliminato il Bassano di Andreas Seppi. Nel femminile, finale tra il Parioli di Roberta Vinci (n.23 al mondo) e il Prato.

Nel maschile, i parmensi giocano per il secondo anno di fila la finale di A1. L'anno scorso andò male (4-3 al doppio di spareggio) contro la Canottieri Aniene. Gli emiliani hanno una formazione compatta ed equilibrata, che dovrebbe trovarsi a proprio agio sul veloce del Palasport. Nei 7 incontri disputati, i parmensi ne hanno giocati sei sul veloce (perdendo alla quarta giornata in casa dell'Ata Battisti, 2-4) e uno solo sulla terra rossa.

Diverso il cammino del Tc Italia. Tutti gli incontri i toscani li hanno disputati sulla terra battuta, rimediando una sola sconfitta con il Bassano (2-4). Insomma, se la media delle classifiche dei singoli è di poco favorevole al Tc Italia, l'adattabilità al veloce potrebbe costituire la carta vincente del Castellazzo, come si è visto del resto l'anno scorso nella finale con l'Aniene.

Fra le donne, si ripropone la sfida fra il Prato, battuto l'anno scorso dal Viterbo della Schiavone, e una formazione laziale. Il Parioli schiera la stella di queste finali scudetto, ossia Roberta Vinci, la tennista italiana ad aver vinto di più nel 2011 a livello internazionale (tre titoli Wta), forte sulle superfici veloci e già vincitrice di tre scudetti col Parioli dal 2003 al 2005. Il club romano schiera poi l'ungherese Greta Arn (63 Wta) e la promettente Nastassia Burnett (221).

Il Prato si affida a Maria Elena Camerin, protagonista di un gran match l'anno scorso con la Schiavone, e a Corinna Dentoni, entrambi assenti nella sfida di quest'anno della fase a girone che le romane si sono aggiudicate per 4 a 0.

Piccola curiosità, nella lunga storia della serie A (maschile dal 1922, femminile dal 1940) il Parioli ha vinto 18 scudetti, 13 in campo maschile e 5 fra le donne, mentre a livello femminile il Prato ha messo in bacheca un solo titolo, quello del 1982 con Francesca Ciardi, Wanita Nesti e Giovanna Tortorella.

Le formazioni in campo domani e domenica.
Maschile Tc Italia Forte dei Marmi: Guillermo Olaso (Atp 189), Matteo Marrai (266), Daniele Giorgini (302), Walter Trusendi (366), Josè Checa-Calvo (629). Tc Castellazzo Parma: Andrey Golubev (Atp 147), Luca Vanni (387), Alberto Brizzi (450), Daniele Bracciali, Alessandro Tombolini, Giuseppe Montenet.

Femminile Tc Parioli Roma: Roberta Vinci (Wta 23), Greta Arn (63), Nastassia Burnett (221), Martina Caregaro (439), Erika Zanchetta (487). Tc Prato: Maria Elena Camerin (Wta 175), Corinna Dentoni (193), Darja Kustova (699), Elisa Balsamo (882), Martina Trevisan.