Primiero Dolomiti Marathon «deviata»

Primiero. Primiero Dolomiti Marathon numero 4. Il 6 luglio i protagonisti della corsa in montagna si riuniranno tra la Val Canali, San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero per cimentarsi nelle...



Primiero. Primiero Dolomiti Marathon numero 4. Il 6 luglio i protagonisti della corsa in montagna si riuniranno tra la Val Canali, San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero per cimentarsi nelle prove marathon di 42K e classic di 26K, cui si affianca la 6.5K per accogliere anche le famiglie. Le lunghezze dei tracciati sono rimaste immutate, ma alcune leggere modifiche sono state necessarie dopo la bufera dello scorso ottobre abbattutasi sul Trentino, così i percorsi coinvolti da alcuni cambiamenti saranno la 26 km (tra il km 16 e il km 21) e la 42 km (tra il km 32 e il km 37). I protagonisti non si contano, ecco così – a cimentarsi nel 42K – l’azzurro di corsa in montagna Fabio Ruga che negli ultimi anni si è specializzato nella corsa sui grattacieli, laureandosi campione italiano all’Allianz Tower di Milano. Thomas Payn è britannico e darà un tocco d’internazionalità all’evento, uno specialista di trail e ultra trail con un personale di 2h17’ sulla maratona. I primierotti avranno un bel da fare ma Nicola Giovanelli, Manuel Negrello e Giancarlo Simion promettono spettacolo. Il primo si è concentrato sulle lunghe distanze, il secondo è vincitore della prima edizione della Primiero Dolomiti Marathon e sempre piazzato nelle successive, mentre il terzo ha già scritto il suo nome nell’albo d’oro con la vittoria nella 42K del 2017 e quella nella 26K del 2016, a cui si aggiunge il secondo posto nella 26K della passata edizione, vantando un personale sulla maratona di 2h19’. Nella maratona femminile ci sarà Barbara Bani, vincitrice della passata edizione, la quale nel 2017 contribuì all’argento della squadra femminile nella rassegna iridata di trail a Badia Prataglia (AR). Interessante anche il discorso per i mezzofondisti, Luca Cagnati è vincitore sulla 26K della scorsa edizione e di quella del 2017, mentre Nadir Cavagna è un’incognita alla prima partecipazione. Nel 26K femminile si daranno battaglia Gaia Colli e Mélina Grosjean, con la primierotta Ilaria Debertolis a fare da outsider, ripartendo a spron battuto dopo gli impegni della stagione fondistica.















Scuola & Ricerca

In primo piano