Per il Lotta Club  di Rovereto ben sei medaglie 

Rovereto. Continua a mietere allori e ricomincia come aveva finito la scorsa annata sportiva, il Lotta Club Rovereto che nei campionati assoluti di lotta femminile, lotta greco romana e lotta stile...



Rovereto. Continua a mietere allori e ricomincia come aveva finito la scorsa annata sportiva, il Lotta Club Rovereto che nei campionati assoluti di lotta femminile, lotta greco romana e lotta stile libero, ha conquistato una medaglia d'oro, una d'argento e quattro di bronzo. Di più: i tredici lottatori roveretani, maschi e femmine, hanno sfiorato il primo gradino del podio nella classifica per società, secondi e staccati di soli tre miseri punticini (p.43) dietro alla FFOO Roma (p.46) ma davanti dal Cus Torino (p.30). La presidente del sodalizio Annalisa Debiasi precisa: "Siamo una società dilettantistica, con lottatori che nella vita svolgono attività lavorative di vario genere e solo alla sera si allenano in palestra. Tuttavia con abnegazione e molto allenamento riescono da sempre a rivaleggiare ed anche a primeggiare opposti a professionisti inseriti in agguerriti sodalizi sportivi militari e non, e riusciamo a portare a casa medaglie che hanno un valore almeno doppio rispetto a chi fa della lotta una professione di vita". Nel dettaglio e punta di diamante del Lotta Club Rovereto, il campione Enio Kertusha, nei 63 kg ha riconfermato di essere il più forte e si è laureato campione assoluto di lotta greco romana. Enio, presentatosi in perfetta forma fisica e dotato di pura e cristallina tecnica, ha superato, nelle qualificazioni ed in sequenza, tutti gli avversari proposti dal tabellone di gara. In semifinale ha strapazzato per 8 a 0 il torinese Mazziotta e nella finale già nel primo round il barese Abazi per superiorità tecnica. Nella stessa categoria lo junior e talentuoso Andrea Setti è salito sul terzo gradino del podio aggiudicandosi la gara con il barese Carbone. Negli kg. 87 Alessio Festi ha ottenuto la medaglia di bronzo cedendo nella semifinale al vincitore ed azzurro Parisi ma strappando il bronzo nella finalina contro il piemontese Dealbera. Nella lotta femminile secondo posto nei kg.55 di Lisa Galvagni e nei kg.68 terza è giunta Martina Galvagni. Nelle gare under, bronzo anche per Mattia Imbriani (Kg.82). A.B.













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