Per il Dro non c’è la gioia della vittoria a Ponte S. Pietro 

Un’altra sconfitta. Sul campo dei bergamasi la squadra di Manfioletti rimedia un severo 2 a 0. Il girone lombardo si conferma un calvario per la squadra altogardesana. Ultimo posto in classifica insieme al Milano City. E domenica a “Oltra” arriva la rivelazione Scanzone



Ponte san pietro. Altro giro e altra sconfitta per il Dro Alto Garda, che esce a mani vuote dal “Matteo Legler” e il risultato finale non rende merito ai bergamaschi, padroni del campo praticamente per tutta la durata dell’incontro.

Ai gialloverdi non bastano i recenti innesti di Farimbella, Antonucci (entrati in campo nel corso della ripresa) e Gionta (in panchina) per invertire la rotta: a 90’ dalla fine del girone d’andata i gardesani sono ultimi in classifica assieme al Milano City e, dato questo assolutamente preoccupante, con una sola vittoria al proprio attivo, conquistata più di tre mesi fa. Poi solamente sette pareggi in sedici gare: troppo poco per pensare di raggiungere l’obiettivo in un girone “terribile” quale è quello lombardo. Il mercato ha sin qui portato qualche “piccola” novità, ma non basta: al Dro servono almeno altri tre rinforzi di categoria, uno per reparto, per provare ad invertire la rotta, anche se operare sul mercato - viste le cifre che girano e la situazione di classifica - è decisamente complicato. Il problema del gol, poi, è certificato dai numeri: con 12 reti realizzate, tante quante il Milano City (che, infatti, è ultimo in coabitazione con la squadra di Manfioletti), quello trentino è di gran lunga il peggior attacco del raggruppamento.

La cronaca del match. Il Ponte San Pietro assume subito il controllo delle operazioni e, dopo una “mezza” chance per Pancheri, Gentile è decisivo sulle conclusioni di Trajkovic e Pedrocchi. Capelli manca lo specchio della porta da buona posizione (15’), poi il Dro prova a rompere l’assedio con la sortita di Brusco, che non trova la porta e il piazzato di Menolli, che Pennesi controlla senza alcun problema.

Locatelli e Pedrocchi (che centra il palo su calcio piazzato) mettono ancora pressione ai trentini, che al 39’ capitolano: corner battuto dall’ “eterno” Ferreira Pinto e colpo di testa vincente di Simonetto, che insacca con la complicità di Gentile.

Nella ripresa il Ponte San Pietro impiega undici minuti per chiudere la pratica: assist con il contagiri di Ruggeri per Capelli, che non sbaglia e fa due a zero. Pennesi controlla le conclusioni di Bruasco e Aquaro e, nel finale d’incontro, i lombardi sfiorano ancora la marcatura con capitan Ruggeri.

Finisce 2 a 0 per il Ponte San Pietro e il Dro Alto Garda si ritrova ancora ultimo in classifica e con una classifica che si sta pericolosamente allungando: la terzultima è ancora a distanza di tiro, ma attenzione ai distacchi e, soprattutto, ad un calendario assolutamente impegnativo nelle prossime uscite. Domenica ad “Oltra” si chiuderà il girone d’andata: in Trentino arriverà lo Scanzorosciate, terzo della fila e splendida rivelazione del girone B.













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