Nel tempio serve un’impresa Trento attende il ritorno di Craft 

Basket Serie A. Stasera al PalaDozza Dolomiti Energia opposta alla Fortitudo Bologna, che in piazzale Azzarita ha già battuto Venezia e Milano. Il play americano ha ripreso ad allenarsi con il gruppo, Brienza potrebbe dargli spazio 


Federico Fuiano


Trento. In uno dei templi della pallacanestro italiana, il PalaDozza, questa sera va di scena la sfida tra le due Aquile. Dopo essersi affrontate nelle serie minori, la neopromossa Fortitudo Bologna e l’Aquila Basket Trento si trovano di fronte per la prima volta nella massima serie e il teatro non può che essere il mitico palazzetto di piazza Azzarita (palla a due 20:30 e diretta tv su Eurosport Player).

Le parole di coach Brienza

«Ci aspetta una partita molto affascinante su un campo che fornisce grandi stimoli e molta carica - ha affermato in sede di presentazione il tecnico dei bianconeri Nicola Brienza -. Giochiamo contro una formazione che ha conoscenze, può contare su molti giocatori esperti che hanno le idee chiare e sanno cosa serve per vincere. Non si tratta di una squadra che vive la tensione delle partite, perché è abituata a disputare sfide di questo livello. Fa della concretezza la sua arma migliore, ma allo stesso tempo ha molta qualità. Basti pensare a giocatori come Aradori, che è un grande realizzatore e che in casa è capace di trascinare il pubblico con le sue giocate, o al mio amico Leunen, che è capace di essere determinante in tanti modi diversi».

Gli elogi dell’allenatore brianzolo non sono casuali. La Fortitudo si presenta alla sfida odierna con 12 punti in classifica e davanti ai suoi tifosi ha già battuto Venezia e Milano. Non ha la qualità dei cugini della Virtus, autentici dominatori del campionato, ma sta disputando una stagione di assoluto livello e al momento precede in classifica la Dolomiti Energia. Per uscire indenne dal PalaDozza la squadra di Brienza ha bisogno di realizzare qualcosa di molto simile ad un’impresa e oggi potrebbe contare – forse - su un Aaron Craft in più. «Siamo reduci da buona settimana di lavoro e al PalaDozza dovremo disputare una partita di grande energia - ha sottolineato l’allenatore lombardo -. Sotto il punto di vista della gestione della partita loro potrebbero avere qualche arma in più: ci servirà fisicità. Aaron Craft ha ripreso a lavorare con la squadra ed è in fase di recupero. Sarà in panchina ma non sappiamo se sarà della partita. Voglio ringraziare tutti i componenti dello staff medico per come hanno lavorato con lui, hanno fatto un lavoro straordinario e nel giro di pochissimi giorni ci hanno dato la possibilità di pensare di rimetterlo in campo».

Parla Rashard Kelly

Se l’impiego del playmaker dell’Ohio è in dubbio, Rashard Kelly sarà sicuramente della partita. L’ala statunitense, come tutta la squadra bianconera, in occasione della vittoria ottenuta contro Brindisi ha mostrato la miglior versione di sé mettendosi alle spalle le difficoltà. «Come squadra proviamo a migliorare giorno dopo giorno, dal punto di vista individuale e collettivo – ha spiegato Kelly -. In ogni incontro dobbiamo combattere e mostrare uno spirito competitivo: ognuno, coi suoi pregi e difetti, vuole fornire il suo contributo. Quando ci si trova di fronte alle difficoltà, bisogna decidere se affrontarle o aggirarle. Io, pur non essendo perfetto, decido sempre di affrontarle».

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