Nabiuzzi, dalla Cina al settore giovanile del Trento 

TRENTO. Come in Serie D, così nel settore giovanile: dopo il nuovo allenatore della prima squadra, il Trento presenta infatti un’altra figura di assoluto valore, Alberto Nabiuzzi, che sarà il nuovo...


LORENZO DI DOMENICO


TRENTO. Come in Serie D, così nel settore giovanile: dopo il nuovo allenatore della prima squadra, il Trento presenta infatti un’altra figura di assoluto valore, Alberto Nabiuzzi, che sarà il nuovo direttore tecnico del settore giovanile gialloblù. «Quest’anno –ha esordito il direttore generale Fabrizio Brunialti- la volontà della società era quella di dare una nuova impronta, con una guida tecnica preparata, che abbia voglia di emergere, di crescere e di preparare il settore giovanile del Trento per palcoscenici che speriamo di raggiungere a breve: penso al professionismo ed a categorie che possano dare grandi soddisfazioni ai nostri ragazzi e alle famiglie».

Un curriculum importante

Così come Parlato è stata la prima scelta per il direttore sportivo Gementi, anche Nabiuzzi lo è stato per Giovanni Gardelli, consigliere delegato al settore giovanile. Classe 1979 originario di Rovigo, dopo aver calcato i campi con le maglie delle giovanili del Bologna, del Rovigo e dell’Azzurra, Nabiuzzi ha intrapreso la carriera da allenatore, passando per le giovanili del Mezzocorona e del Trento, dove è stato anche responsabile del settore giovanile. Negli ultimi anni, dopo essere stato vice allenatore della prima squadra dell’Fc Alto Adige ed allenatore della “Berretti” del Pordenone, ha fatto parte dello staff tecnico di Roberto Donadoni come match analyst, prima al Bologna e poi allo Shenzen in Cina. Dopo aver ringraziato la società per l’opportunità, Nabiuzzi ha spiegato: «Sono molto legato a questo territorio, ho già lavorato in alcune società, conosco pregi e difetti del territorio. La mia domanda è stata: ma io lavoro per il Trento oppure per il Trentino? Io voglio lavorare per il Trentino. I colloqui con Giovanni (Gardelli, ndr) e con il presidente hanno avvallato proprio questa mia voglia di poter collaborare con le società e gli allenatori trentini». Sia Nabiuzzi che Gardelli hanno infatti sottolineato la necessità, per sfruttare le peculiarità del territorio trentino, non solo di collaborare con le società, ma anche con gli allenatori della regione.

«Il mio compito sarà quello di creare un progetto tecnico condiviso all’interno dello staff del settore giovanile – ha illustrato Nabiuzzi, aggiungendo - cercheremo di creare il “vestito giusto” per il ragazzo trentino, che non è il vestito giusto per il ragazzo di Padova o di altri territori».

Donati e Fontana volti noti

A fianco del nuovo direttore tecnico del settore giovanile gialloblù lavoreranno due “volti noti” in via Sanseverino: Paolo Donati e Marco Fontana. Grande promessa del calcio trentino, classe ’72, Donati ha giocato per ben 5 anni nelle giovanili del Milan, prima che un grave infortunio minasse la sua carriera. Ha vestito poi le maglie di Trento e Rovereto, tra le altre, prima di ricoprire il ruolo di allenatore in squadre della provincia e tornare al Trento, nel 2017, come maestro della tecnica. Nato a Trento nel 1981, Fontana ha intrapreso la carriera da allenatore dopo aver vestito le maglie di Villazzano e Salorno. Per due volte ha vinto il campionato di Prima Categoria con Virtus Trento prima e Ravinense poi, mentre lo scorso anno ha assunto il ruolo di responsabile dell’attività agonistica delle formazioni Under 17 e Under 15 del Trento, rivestendo anche il ruolo di allenatore in quest’ultima categoria.

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