Lube ko al tie break Il torneo “Gruppo  Ponzi” è dell’Itas

Mirandola (modena). L’Itas Trentino chiude il proprio pre-campionato con la prestigiosa vittoria del quadrangolare “Gruppo Ponzi Investigazioni - National Volley Cup” di Mirandola. L’ultimo test...



Mirandola (modena). L’Itas Trentino chiude il proprio pre-campionato con la prestigiosa vittoria del quadrangolare “Gruppo Ponzi Investigazioni - National Volley Cup” di Mirandola. L’ultimo test prima del debutto in SuperLega 2019/20, in programma fra una settimana a Ravenna, ha infatti visto i gialloblù ottenere il successo al tie break sulla Cucine Lube Civitanova campione d’Italia e d’Europa nella finale del torneo a quattro andato in scena nel weekend in Emilia.

La prestazione, ancora prima del risultato, ha confermato come la squadra di Lorenzetti abbia imboccato la strada giusta per avvicinarsi in maniera positiva ai primi impegni ufficiali della nuova stagione; contro un avversario ancora privo di diversi effettivi importanti (Bruno, Leal, Anzani e Balaso), l’Itas Trentino ha messo in mostra alcuni momenti di ottima pallavolo (specialmente in fase di ricezione e di attacco su cambio palla) ed è stata brava a restare sul pezzo anche dopo aver accusato un evidente calo nel quarto parziale. Il successo per 3-2 maturato grazie ad un quinto set sempre condotto, porta in calce la firma soprattutto del trio di palla alta Cebulj (21 punti ed il 68% in attacco), Vettori (18 col 49%) e Kovacevic (17 col 50%), ma al centro della rete è piaciuto molto anche Lisinac (14 col 73% in primo tempo) come in seconda linea Grebennikov (74% in ricezione e tante difese).

«Aver giocato otto set in due giorni ci ha permesso di raccogliere tante indicazioni che cercheremo di sfruttare al meglio durante la prossima settimana di allenamenti – ha commentato a fine partita Angelo Lorenzetti -. Al di là del risultato, sono soddisfatto della tenuta mentale e fisica della squadra; nella partita odierna ricezione e l’intera fase di cambiopalla hanno funzionato piuttosto bene, mentre su ricostruita dobbiamo crescere ma lo sapevamo già dalla scorsa stagione».













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