L’UniTrento cade in trasferta sul campo del Prata

Prata di pordenone. Niente da fare. Dopo aver incassato tre sconfitte casalinghe, l’UniTrento Volley torna a mani vuote anche dalla trasferta in terra friulana contro il Tinet Prata, che s’impone per...



Prata di pordenone. Niente da fare. Dopo aver incassato tre sconfitte casalinghe, l’UniTrento Volley torna a mani vuote anche dalla trasferta in terra friulana contro il Tinet Prata, che s’impone per 3 a 0 al termine di un match che, a dispetto del risultato finale, è stato decisamente combattuto Le note positive arrivano da alcune prestazioni personali, con i “soliti” Magalini e Acuti sugli scudi a cui bisogna aggiungere il 15enne Bristot, che ha “bagnato” il proprio esordio in Serie A3 con due ace.

Il match prende subito una piega ben precisa: i friulani scappano (4-1) e poi arrotondano (8-3). Trento torna sotto dopo il time out (6-9), ma è un fuoco di paglia: Baldazzi entra nel match (15-10) e Prata scappa (20-12). Gli universitari non mollano, piazzano un break di 9-1 che li porta a meno due (19-21). Poi, però, i locali riprendono il ritmo e chiudono 25-12.

Stesso copione nel secondo venticinque: fuga di Prata (4-0), ritorno di Trento (4-5), ma la forbice si riallarga subito (9-5). Il coach di casa ferma tutto e la Tinet allunga (16-9). Cavasin riporta sotto i suoi con acuti e Bristot a dare manforte (16-18), ma poi è Bruno a picchiare da posto 4 e i friulani vanno sul due a zero (25-21).

La musica sembra cambiare nella terza frazione con l’UniTrento che va avanti (4-2) e gestisce (8-5). Prata si fa sotto (10-9) e impatta (12-12). Si gioca punto a punto, ma due mini break locali (attacco di Baldazzi e ace di De Giovanni permettono alla squadra di Mattia di allungare (19-17) e poi il divario si allarga con gli attaccanti di palla alta della squadra di casa che non fanno sconti ai giovani e volenterosi trentini (25-20).

«Rispetto alla partita precedente - queste le parole a fine gara di coach Conci - abbiamo forse fatto mezzo passo indietro a livello di prestazione corale della squadra. Pur ricevendo bene non siamo infatti riusciti ad essere risoluti in attacco e abbiamo gestito alcuni momenti cruciali della partita in maniera troppo ingenua».

Mercoledì sarà già il momento di tornare in campo: appuntamento a Motta di Livenza alle ore 19 sul parquet dell’Hrk. D.L.













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