L'Uhc Adige agguanta la salvezza all’ultimo shoot out
Bra (cuneo). All' ultimo shoot out, realizzato da Pellegrini ma fallito dal quarto rigorista bolognese, l'UHC Adige s'aggiudica sul filo di lana lo spareggio salvezza e conseguentemente la permanenza...
Bra (cuneo). All' ultimo shoot out, realizzato da Pellegrini ma fallito dal quarto rigorista bolognese, l'UHC Adige s'aggiudica sul filo di lana lo spareggio salvezza e conseguentemente la permanenza in serie A1 indoor anche nella prossima edizione della stagione invernale 2020-2021. Una gara secca per gli hockeysti moriani allenati dalla bresciana Daniela Possali, vice campioni nella scorsa annata, ma quest'anno falcidiati da infortuni e squalifiche che ne hanno compromesso il cammino. Travaglia e compagni hanno condotto un torneo sotto le aspettative della vigilia. Infatti nel corso dei vari concentramenti, nei quali il massimo torneo hockeystico era suddiviso, il cammino dei trentini è stato contrassegnato da esibizioni e risultati molto altalenanti e deludenti. In quest'ultima e decisiva sfida l' Adige ha dovuto rinunciare a Nicola Bertolini (lavoro) ed al febbricitante Manfredi. Tuttavia Possali ha potuto schierare Totò Munafò rientrato, ma solo per l'occasione, dalla Germania. La partita inizia col freno a mano tirato per i lagarini. I Felsinei schiodano nel primo quarto e nel secondo tempo raddoppiano. Nel terzo i trentini si ricompattano, ritrovano fiducia, ed in breve ristabiliscono la parità (2-2) grazie ai centri di Fernando Redini e Michele Matteotti. Gli emiliani si riportano in vantaggio; ma a poco dalla fine del quarto tempo regolamentare, l'argentino Rodriguez riporta l'Adige in parità. A questo punto per decidere salvezza o retrocessione in A2, sono decisivi, come nell'hockey ghiaccio, i quattro shoot out. I giocatori del Bologna ne realizzano solo due, mentre l'Adige, con Rodriguez, Munafò e Pellegrini, ne mette a segno tre. "Una salvezza raggiunta con grinta e cattiveria agonistica - ammette il presidente Bisoffi, ed aggiunge - è proprio un destino nelle nostre finali battere gli shoot out che l'anno scorso ci furono fatali ma in chiave scudetto indoor, e quest'anno ci hanno sorriso anche se solo per mantenere la massima serie a cui teniamo in modo particolare anche se la vera sfida (L'UHC Adige è terz'ultimo ndr) per la permanenza nel massimo campionato open inizierà a fine marzo dopo le partite di qualificazione di Coppa Italia". A.B.