Calcio a 5 / Serie B 

L’Olympia ospita l’Udine

Rovereto. L’Olympia Rovereto vuole tornare a far valere il fattore campo nel match contro l’Udine City, valevole per la sesta giornata del girone di ritorno del campionato di serie B di calcio a 5. I...



Rovereto. L’Olympia Rovereto vuole tornare a far valere il fattore campo nel match contro l’Udine City, valevole per la sesta giornata del girone di ritorno del campionato di serie B di calcio a 5. I roveretani hanno digerito la pesante sconfitta incassata sabato scorso sul campo della vice capolista Atletico Nervesa e questo pomeriggio (ore 16 alla palestra Don Milani di Rovereto) proveranno a conquistare un successo che significherebbe “salvezza”. Non ancora matematica, ma pressoché sicura. I 9 punti di margine sulla coppia che chiude la classifica (Futsal Atesina e Palmanova, oggi impegnate nei proibitivi incontri con Bubi Merano e Atletico Nervesa) rappresentano un margine rassicurante a sei turni dal termine. Una vittoria renderebbe il gap incolmabile.

Per la partita odierna, mister Massimo Cristel ha convocato i portieri Ceschini e Rizzardi, i centrali Zanini e Marisa, gli under 19 Matteo Cristel e Tonini e gli altri giocatori di movimento Fratacci, Scalet, Granello, Frisenna, Guarda e Moufakir. All’andata finì 7-2 in favore dei friulani.

PROGRAMMA: Olympia Rovereto – Udine City; Futsal Atesina – Bubi Merano; Palmanova – Atl. Nervesa; Cornedo – Sedico; Maccan Prata – Arzignano Team; Canottieri Belluno – Pordenone.

CLASSIFICA: Bubi Merano p. 34; Atl. Nervesa 32; Pordenone 31; Sedico 29; Udine City 28; Cornedo 27; Maccan Prata 26; Arzignano Team 24; Canottieri Belluno 21; Olympia Rovereto 15; Futsal Atesina e Palmanova 6. L.F.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: a Trento la Vergine in processione

Per la prima volta dallo scoppio delle ostilità, in Austria si parla di guerra contro l’Italia. A Trento si prega, la Vergine dei Dolori viene portata in processione lungo le vie della città, mentre continuano ad arrivare le liste dei caduti al fronte. E le testimonianze, terribili.