l’intesa

Impianti, Casa dello sport, nuovi talenti: rinnovato il protocollo tra Coni e Provincia di Trento

L’accordo siglato da Malagò e Fugatti. Il numero uno del Comitato olimpico: "Nel 2026 il Trentino avrà tre sedi di gara, come la Lombardia: risultato incredibile" (foto Archivio Provincia autonoma di Trento)



TRENTO. La Provincia autonoma di Trento e il Coni hanno rinnovato il protocollo d'intesa siglato nel 2015: una cooperazione finalizzata alla promozione di attività sportive, all'organizzazione di manifestazioni ed eventi sportivi e all'implementazione dell'impiantistica sportiva. L'accordo ha portato negli ultimi anni allo stanziamento di 4,5 milioni di euro per l'adeguamento degli impianti sportivi di alto livello dedicati alla preparazione olimpica, all'apertura della Casa dello sport presso Sanbapolis e alla prosecuzione del progetto pilota dello sport per il sostegno dei giovani talenti.

Alla firma dell'accordo erano presenti il presidente del Coni, Giovanni Malagò, il presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti, la presidente del comitato trentino del Coni, Paola Mora, l'assessore provinciale allo sport, Roberto Failoni, e il direttore dell'Opera universitaria, Paolo Fontana. "Le Olimpiadi sono un obiettivo primario, ma non avremmo le Olimpiadi e un dopo-olimpiadi senza una solida attività sportiva di base", ha detto Paola Mora commentando il protocollo. "Paola Mora è l'unica donna presidente di un comitato regionale e sta facendo un lavoro eccezionale - ha affermato Malagò - soprattutto sul piano delle relazioni tra politica e associazioni sportive". Gli impegni assunti dalle parti saranno prorogati fino al completamento del percorso, che culminerà nel 2026 con i giochi olimpici e paralimpici invernali.

"Alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, il Trentino avrà tre sedi di gara, come la Lombardia. Un risultato incredibile per una provincia di poco più di 500.000 abitanti, frutto di chi ha avuto a suo tempo una visione che permetterà a Baselga di Piné, Tesero e Predazzo di avere i giochi olimpici", ha aggiunto il presidente del Coni.













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