Il noneso Pinamonti regala un punto pesante al Genoa

Calcio. Sotto di due gol con il Brescia la formazione del Grifone riesce a recuperare ed il 2 a 2 è firmato dal trentino La Lazio batte la Fiorentina e resta in corsa per lo scudetto. Sei gol in Cagliari - Torino e alla fine vince la squadra di Zenga



MILANO. La Lazio vince in rimonta 2-1 contro la Fiorentina, nella gara casalinga della 28^ giornata di Serie A, fermando la fuga della Juventus che resta in vetta a più 4 punti. I biancocelesti, dopo il gol di Ribery nel primo tempo, ribaltano il risultato nella ripresa con le reti di Immobile su rigore e di Luis Alberto. I viola restano fermi a 31 punti. Il Brescia scappa e sembra in grado di poter tornare al successo che manca da dicembre, ma il Genoa lo riprende e la corsa salvezza non subisce scossoni clamorosi. Al Rigamonti lo scontro della disperazione finisce 2-2. Il Grifone si porta a +1 dal Lecce terz'ultimo, mentre le rondinelle restano staccate di otto punti dal treno che garantisce la permanenza in Serie A.

Ma la squadra di Lopez si mangia le mani dopo aver buttato al vento il doppio vantaggio e una partita che aveva indirizzato dopo venti minuti..

Per Lopez scelte di formazione abbastanza obbligate, mentre rispetto alla gara con il Parma Nicola invece cambia molto tra uomini e modulo, con Schöne che si accomoda in panchina mentre in avanti spazio al tandem Destro-Pinamonti con il primo che non giocava titolare da settembre 2019. Proprio l'attaccante ha una grande occasione al 7' quando entra in area , calcia in diagonale e trova le dita di Joronen che da terra tocca quanto basta per evitare il gol. Tre minuti più tardi a festeggiare è invece il Brescia con Donnarumma che raccoglie un assist da Sabelli e dall'altezza del dischetto gira in rete per il suo secondo gol consecutivo, il sesto stagionale.

Al 13' i padroni di casa raddoppiano al termine di una bella azione sull'asse Bjarnason- Sabelli- Bjarnason conclusa da distanza zero da Semprini, giovane difensore cresciuto nel vivaio delle rondinelle e alla prima gioia in Serie A. Al 37' il Genoa riapre il match grazie al rigore, concesso con grande generosità per un contatto aereo tra Papetti e Romero, e realizzato da Iago Falque. Nell'ultima azione prima del riposo il Genoa va addirittura vicino al pareggio ma Joronen per due volte respinge gli attacchi in mischia degli ospiti.

Il Genoa inizia la ripresa come aveva chiuso la prima frazione: attaccando. E al 12' PinamontI con una girata volante sfiora il palo alla sinistra del portiere di casa. Nicola gioca le carte Pandev e Schöne, sbilancia la squadra in avanti e al 25' trova il pari ancora su calcio di rigore, dopo un fallo di mano di Dessena. Dal dischetto Pinamonti indovina l'angolo, Joronen ci arriva ma la palla si insacca per il definitivo 2-2.

Il Cagliari ottiene la seconda vittoria consecutiva dopo quella contro la Spal, superando per 4-2 il Torino nella ventottesima giornata di Serie A. Gli uomini di Zenga volano a quota 38 punti (al decimo posto), a pari con il Verona e ad una lunghezza dal Milan e dal Parma che però devono ancora scendere in campo in questo turno. Partita già indirizzata nel primo tempo grazie alle reti di Nandez e Simeone, complice un Toro troppo timido e poco produttivo in avanti. Nei secondi 45’ Nainggolan corona una grande prestazione con il gol personale, mentre Joao Pedro è freddo su rigore e risponde ai sigilli ravvicinati di Bremer e Belotti fissando il risultato finale. Gli uomini di Longo restano a +6 dalla terzultima, ovvero il Lecce, che ieri ha ceduto alla Juventus.













Scuola & Ricerca

In primo piano