Il Levico tocca la Folgore e rimane fulminato 

Padroni di casa in rimonta. I “termali” passano a sorpresa con il colpo di testa di Cardore ma vengono subito riacciuffati A inizio ripresa l’«uno-due» micidiale dei lombardi che manda al tappeto la formazione trentina incapace di trovare le forze per rimontare



Carate brianza. Benvenuti (nel caso del Levico Terme “bentornati”) nel girone lombardo. Dopo il successo all’esordio contro la Castellanzese e il pareggio sul campo del Legnano, i gialloblù incassano la seconda sconfitta di fila in campionato. La Folgore Caratese rifila quattro “sberle” alla compagine trentina, che non riesce a rialzare la testa dopo la pesante sconfitta di metà settimana contro il Nibbionnoggiono e deve fare i conti con una difesa (o una fase difensiva, allargando il concetto) tutt’altro che impeccabile visti i 2,5 gol di media incassati nelle prima quattro giornate di campionato.

Certo, quella brianzola del presidente Michele Criscitiello, che oltre ad essere il direttore di SportItalia è anche appassionato e presente presidente del sodalizio lombardo, è una squadra d’alta classifica, costruita con il preciso obiettivo di competere per i playoff, ma per il Levico Terme è già venuto il momento di fare qualche riflessione. In difesa, insomma, un rinforzo sarebbe ben gradito da parte di mister Cortese che, al momento, non dispone di alcuna alternativa alla coppia formata da Monaco e Pralini.

Vantaggio a sorpresa.

La Folgore parte spedita, ma a sbloccare il risultato è il Levico Terme, che al minuto 17 passa a condurre: Cardore inzucca alla perfezione il calcio d’angolo battuto da Voltasio e Castaldo non può far altro che raccogliere la sfera dal fondo del sacco. La risposta dei lombardi non si fa attendere e, appena quattro minuti più tardi, il pari è servito: Silvestro s’inserisce dalla destra, sorprendendo tutta la difesa, e non dà scampo a Boglic. Il match decolla definitivamente e il Levico si fa vedere dalle parti della porta di casa con un tiro di Esposito e un colpo di testa di Pralini, entrambi fuori misura.

Levico al tappeto

Nella ripresa la partita cambia subito e la Folgore non perdona, piazzando un “uno - due” micidiale. Castaldo respinge il tiro di Esposito, ma sul ribaltamento di fronte ecco il 2 a 1 locale: azione prolungata dei brianzoli con Valotti che s’infila tra le maglie della retroguardia e non perdona. Palla al centro e Ferrari è lestissimo nel piazzare il tap in vincente dopo una botta di Silvestro respinta dalla traversa.

Il Levico non molla, Cortese effettua tre cambi e il baricentro dei trentini si alza, anche se le occasioni degne di nota sono pari a zero. Con i gialloblù tutti in avanti, in ripartenza anche il neoentrato Bartulovic mette il proprio nome sul tabellino dei marcatori, finalizzando in maniera vincente un contropiede partito da lontano. Per il Levico Terme una dura lezione: e domenica prossima altra trasferta ad alto coefficiente di difficoltà sul campo dell’Inveruno, formazione decisamente solida e attrezzata per disputare un campionato di medio - alta classifica. Servirà… un “altro” Levico.

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