Sul Monte Bondone 

Il Big Camp ha vinto anche contro il Covid

Trento. «La prima vittoria sul campo della nuova stagione”. Così il presidente di Trentino Volley, Diego Mosna, commenta il bilancio a conclusione del Big Camp 2020. Un camp estivo che ha visto la...



Trento. «La prima vittoria sul campo della nuova stagione”. Così il presidente di Trentino Volley, Diego Mosna, commenta il bilancio a conclusione del Big Camp 2020. Un camp estivo che ha visto la presenza di 450 ragazzini e ragazzine (le restrizioni legate a Covid-19 non ne permettevano di più) provenienti da tutta Italia e anche dall’estero (Belgio, Germania, Lussemburgo e Svizzera) per un totale di cinque turni settimanali, 30 giorni complessivi di attività, quasi duecento ore di allenamenti sui campi da beach volley ed in tartan presenti a località Vason. Veneto e Lombardia le regioni di provenienza della maggior parte dei partecipanti, oltre ovviamente al Trentino.

Le parole di Diego Mosna

«Essere riusciti a fare il camp – ha spiegato a Vason il presidente Mosna – per noi è una vittoria importante, di cui vado molto orgoglioso. Sarebbe stato molto più facile annullare l’edizione 2020 e rinviare tutto all’anno successivo, ma volevamo dare un importante segnale alla nostra terra e ai ragazzi che si erano già iscritti. Il tutto senza alcun problema di tipo organizzativo, logistico e sanitario, con il rispetto di tutti i protocolli del caso. Nel 2021 contiamo di tornare con una presenza uguale o superiore alle 1000 unità».

Il Trentino Volley Big Camp si concluderà nella giornata di domani con la proclamazione del Big Player (maschile e femminile) dell’edizione 2020. Mercoledì pomeriggio, intanto, tutti i partecipanti hanno ricevuto la sorpresa riservata dalla società per la parte finale della manifestazione: nel pomeriggio è arrivata la prima squadra per una sessione di allenamento di 90' sui campi da beach volley e per salutare i ragazzi.

Parla il d.g. Bruno Da Re

«Non è stato facile quello che abbiamo fatto – ha aggiunto il direttore generale Bruno Da Re -. All’inizio del lockdown avevamo 600 iscritti, dei quali soltanto 350 hanno confermato la presenza. Alla ripartenza, al 18 maggio, abbiamo riaperto le iscrizioni e in poco tempo abbiamo raggiunto il tetto di iscritti. Una grande soddisfazione perché siamo tra le poche società che sono arrivate alla conclusione del percorso. Ringrazio tutti, compresi i 10-12 tecnici che si sono fatti in quattro per tutte le settimane e i 900 genitori che ci hanno dato fiducia».

Il saluto del sindaco Andreatta

La chiosa finale non poteva non essere riservata al sindaco di Trento, Alessandro Andreatta: «Dalla sua nascita – ha chiuso il primo cittadino - il Big Camp ha aiutato la città a rilanciare la sua Montagna, il Monte Bondone, che non è solo la montagna ma un quartiere di Trento. Sin dal 2007 questa iniziativa è cresciuta progressivamente, diventando sempre più completa ed importante. Organizzare un camp in questo contesto mondiale era molto difficile, a maggior ragione grazie a Trentino Volley per aver raccolto la sfida, dando continuità al progetto». PA.T.

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