Dolce testacoda per la capolista La Delta si beve  anche il Marsala 

Netta vittoria (3-0) a Sanbàpolis. Decimo successo consecutivo  che permette anche un allungo su Mondovì che ha perso a sorpresa. Due set senza storia, un leggero calo nel terzo subito sistemato con un ritorno alla concentrazione e senza più sbagliare fino alla fine


Daniele Loss


Trento. Un gustosissimo… Marsala. La Delta Informatica è da dieci in pagella: la squadra di Matteo Bertini piega in tre set il fanalino di coda Sigel e conquista la decima vittoria consecutiva della stagione, eguagliando il primato stabilito lo scorso anno quando i successi arrivarono, però, tra regular season e playoff. In attesa di rimpolpare l’organico con l’arrivo della regista che prenderà il posto dell’infortunata Moncada (ieri in panchina per stare vicina alle compagne), la Delta svolge egregiamente il proprio compito e chiude la pratica in tre set: per due parziali non c’è stata partita, mentre nella terza frazione un calo di concentrazione nella metà campo gialloblù ha concesso “spazio” alle sicule, che hanno avuto a disposizione anche una palla per portare la contesa al quarto venticinque. Poco male perché alle trentine sono bastate un paio d’accelerate per chiudere la partita nel tempo previsto con il terzetto di palla praticamente infermabile. E la palleggiatrice? Per ora non ci sono novità, anche se l’obiettivo della dirigenza è quello di regalare a coach Bertini la nuova regista entro al massimo qualche giorno. Letizia Camera continua a piacere ma Casalmaggiore non la lascerà partire sino a quando non avrà trovato una sostituta di livello e, allora, le attenzioni del sodalizio del capoluogo potrebbero spostarsi sull’americana August Lee Raskie, in uscita dalla Bartoccini Perugia dove, invece, resterà Ilaria Demichelis. Intanto la Delta ha svolto diligentemente il proprio compito e, in una giornata che si preannunciava assolutamente “normale”, guadagna anche tre punti su Mondovì, sconfitto a sopresa in modo assolutamente netto da Baronissi. La cronaca. Fin dalle prime battute la formazione gialloblù appare determinata e aggressiva. Berasi si affida alle sue attaccanti di palla alta e non c’è storia. Bertaiola ad accorciare le distanze (11-8), ma è l’ace di Furlan pochi scambi dopo ad incrementare ulteriormente il gap (16-11). Non cala l’intensità e l’attenzione nella metà campo trentina ad inizio secondo parziale. L’errore in attacco di Bertaiola regala il primo break del set (8-6). Berasi al servizio realizza un parziale decisivo di 9-0, che taglia le gambe alla Sigel. Nel terzo set parte bene la formazione ospite con Dahlke e Soleti che riescono a trovare buone soluzioni in attacco (5-9). Dahlke prende per mano la squadra e Marsala raggiunge il suo massimo vantaggio (15-19). D’Odorico con due parallele vincenti e l’ace di Piani riavvicinano le trentine (19-20) e poi il duo Melli - Piani firmano il sorpasso (22-21). Le sicule non mollano e con il muro di Bertaiola tornano avanti ottenendo un set point (23-24), annullato da Piani. L’attacco di D’Odorico e la diagonale dell’opposto Piani mettono la parola fine a set e incontro (26-24).













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