Daldoss settima agli Europei U23 con il K4 500

Ledro. È passato un anno dai primi exploit in Nazionale Junior e, nonostante nel frattempo sia salita alla categoria Under 23, i risultati di Sara Daldoss, ventenne canoista ledrense allenata da...


Severino Bigi


Ledro. È passato un anno dai primi exploit in Nazionale Junior e, nonostante nel frattempo sia salita alla categoria Under 23, i risultati di Sara Daldoss, ventenne canoista ledrense allenata da Antonio Rizzi, continuano ad essere di assoluto rilievo. Nei giorni scorsi, infatti, Sara ha fatto parte della Nazionale che ha partecipato agli Europei di Racice, Repubblica Ceca, dove, pur avendo gareggiato anche nel K2 500, le maggiori aspettative erano per il K4 500. La settima piazza conquistata dalle ragazze del K4 non la dice tutta sulle potenzialità dell’armo azzurro che è riuscito a centrare la finale grazie ad un eccellente terzo posto in batteria.

Sara è fiduciosa

La canoista di Lenzumo è rientrata in Italia con la convinzione che il futuro potrà riservare piacevoli sorprese a lei e alle sue compagne: «È chiaro che un po’ di ansia una competizione del genere la crea sempre, ma mi sentivo abbastanza sicura avendo già gareggiato lo scorso anno come capovoga di un K4. A Racice – afferma Sara – pur avendo messo in acqua una barca che rispetto a quella del 2018 è più veloce e compatta, non avevamo troppe aspettative, considerando che il cambio di categoria ci avrebbe messo di fronte ad avversarie toste. In realtà fuori portata abbiamo visto solo le polacche e le ungheresi, mentre le romene e le tedesche, che pure ci hanno battuto, sono raggiungibili, ma purtroppo in finale non siamo riuscite a dare il massimo».

Squadra affiatata

Si è comunque trattato di un’esperienza molto positiva, anche dall’importante punto di vista delle relazioni personali: «Con Mathilde Rosa, Giulia Senesi e Sara Mrzyglod, le compagne del K4, mi sono subito trovata in sintonia sia dentro che fuori dall’acqua e abbiamo vissuto tante emozioni insieme: il fatto di rappresentare l’Italia in una competizione internazionale, lo stupore per l’ottimo risultato in batteria e il rimpianto di non esserci espresse al massimo in finale. La parte migliore è stata condividere queste emozioni con i compagni di squadra, quaranta tra Junior e U23, sempre pronti a sostenerci».

La stagione della canoista prosegue ora con la partecipazione al raduno federale a Milano per preparare i Mondiali Junior-U23 che si terranno in Romania all’inizio di agosto. Davanti agli occhi c’è ben chiaro l’obiettivo: «Faremo di tutto per entrare in finale con il nostro K4 500 m – afferma con decisione Sara: sappiamo che non sarà facile, ma ce la metteremo tutta».

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