Dada fa il “maestro” all’Academy 

Verso la nuova stagione. In attesa di riprendere gli allenamenti (3 agosto) Pascolo ha partecipato assieme agli assistant coach Molin e Dusmet ad alcune sessioni del “Morning Training” dell’Aquila Basket. Davide: «Ora ci alleniamo individualmente per essere pronti per la ripresa ufficiale»


Federico Casna


Trento. Riparte il basket nella sua forma più autentica, quella composta esclusivamente da passione e divertimento, della quale solo i più giovani conoscono le regole. L’Aquila Basket non si è lasciata scoraggiare dall’impossibilità di programmare il consueto training camp estivo a causa delle restrizioni imposte dalla recente emergenza sanitaria ed ha deciso di optare per una soluzione più snella che permettesse comunque a bambini, bambine, ragazzi e ragazze nati tra il 2005 e il 2013 di dare sfogo alla propria passione in sicurezza. È nata così la l’Academy Morning Training, organizzata dalla società bianconera in collaborazione con Junior Basket Trento sdsrl che, a partire dalla scorsa settimana e almeno fino al 2 agosto, raduna ogni giorno oltre trenta giovani per allenamenti e giochi a sfondo cestistico. L’attività, che per i bambini dai 6 ai 12 anni è svolta dalle 8.30 alle 14.30, è seguita anche quest’anno dagli allenatori e dagli istruttori del minibasket, supervisionati dal responsabile del settore giovanile e coach dell’under 18 Marco Albanesi, mentre, nella seconda parte del pomeriggio il programma lascia spazio alla Masterclass dei ragazzi dai 13 ai 17 anni, che vengono seguiti in percorso di specializzazione tecnica dagli assistant coach della prima squadra Emanuele Molin e Davide Dusmet. Cambia invece la location che, per esigenze organizzative legate all’impossibilità di garantire ai ragazzi il pernottamento, si sposta dalle valli trentine (la scorsa edizione del Summer Camp era in Val di Fiemme) al centro cittadino, nei campi esterni dell’Istituto Arcivescovile. Dopo una prima fase di ritrovo e di allenamento sulla tecnica di base in situazioni statiche, i giovani aspiranti cestisti applicano i fondamentali in situazioni dinamiche e di gioco, per poi terminare l’attività mattutina con qualche “partitella” a tutto campo, ormai consentita, anche con contatti tra i ragazzi, dalle nuove norme riguardanti l’attività sportiva.

Non è inoltre affatto rara la partecipazione di atleti della prima squadra bianconera, i quali durante la settimana presenziano spesso e volentieri alle sessioni di allenamento lasciandosi coinvolgere anche in qualche fase di gioco con i ragazzi.

«È bello vedere tutto questo entusiasmo, soprattutto in un momento come questo in cui i ragazzi possono finalmente tornare a giocare all’aria aperta. Tutta questa vivacità è contagiosa», ha commentato Davide “Dada” Pascolo a proposito dell’Academy Morning Training. L’ala grande della Dolomiti Energia ha fatto visita ai ragazzi nella mattinata di giovedì e tra un autografo e l’altro ha avuto anche tempo per rispondere a qualche domanda in merito al recente rinnovo e alla situazione attuale in casa Dolomiti Energia.

«Certamente un rinnovo triennale fa piacere, specialmente in una società come questa che per me è ormai una seconda casa. A breve ci aspetta una stagione particolare e lo testimonia il fatto che non sia stata ancora comunicata una data d’inizio, noi ci stiamo comunque preparando per affrontarla al meglio. Attualmente ci stiamo allenando solo individualmente, facciamo sessioni molto varie tra palestra e piscina per arrivare con una buona condizione alla preparazione vera e propria (che inizierà con ogni probabilità il 3 agosto, ndr)».

Il lungo originario di Udine ha, infine, espresso la propria opinione sulla prospettiva di giocare a porte chiuse.

«Giocare senza pubblico? Ho visto qualche partita di calcio e di basket ultimamente ed è assolutamente molto strano come spettacolo, speriamo non riguardi per forza anche noi e che si riesca a giocare almeno con il pubblico ridotto».













Scuola & Ricerca

In primo piano