Capra fa undici a casa di Simoni 

Esordienti 2005. Continua incontrastato il dominio del portacolori del Veloce Club Borgo, che si aggiudica anche il Trofeo Buon Ristoro di Palù di Giovo battendo ancora una volta il pari età della Libertas Laives Filippo Serafini. Terzo posto per Marco Pezzani (Ciclistica Dro)



Palù di giovo. Thomas Capra primo, Filippo Serafini secondo. Un copione visto più e più volte in stagione e che si è ripetuto anche ieri al Trofeo Buon Ristoro di Palù di Giovo, che ha regalato l’undicesima vittoria stagionale all’esordiente 2005 del Veloce Club Borgo Thomas Capra, lanciato a piena velocità verso i campionati italiani di Chianciano Terme.

Storici rivali

Il successo, l’undicesimo della serie, è arrivato al termine dell’ennesimo testa a testa con l’ormai “storico” rivale Serafini, da un lato è stato costretto a rinviare ancora una volta l’appuntamento con la prima vittoria, ma dall’altro capace di confermarsi ancora una volta nei quartieri alti della classifica e di centrare la sesta piazza d’onore del 2019. Eccezion fatta per l’argento conquistato nella gara biellese di Piatto, dove fu preceduto all’arrivo da Mattia Sambinello del Gs Prealpino, negli altri cinque casi l’alfiere della Libertas Laives ha sempre dovuto cedere il passo a Capra.

Uno stimolo in più in chiave futura per Serafini, ma anche per lo stesso Capra. Come ogni volta, i due contendenti non hanno mancato di stringersi la mano dopo il traguardo, come deve essere nello sport, ancor più se giovanile.

Arrivo a “casa Simoni”

Erano 28 i chilometri da percorrere nella corsa organizzata dall’Us Montecorona Mak Multipli Arcese, con chilometro zero posto a Verla di Giovo e arrivo a Palù, come sempre al termine dello strappo che termina di fronte all’abitazione del due volte vincitore del Giro d’Italia Gilberto Simoni.

Capra decolla in salita

Ancora presto per capire se Capra potrà essere in futuro un buon grimpeur, ma ieri è stata proprio l’erta conclusiva a decidere le sorti della gara, che ha visto i concorrenti transitare anche da Ceola, Lisignago, Cembra, Faver e Valda, a precedere il giro di boa e il ritorno verso la zona d’arrivo.

Il più pimpante lungo l’ascesa conclusiva di circa un chilometro è stato Thomas Capra, che è riuscito a scrollarsi di dosso Serafini e a concedersi il lusso di tagliare il traguardo a braccia levate. Lo ha fatto per l’undicesima volta nel 2019, confermandosi leader della classifica nazionale di categoria, nonché uno dei candidati più autorevoli per la maglia tricolore ai campionati italiani di Chianciano Terme del 6 e 7 luglio prossimi. Serafini ha pagato 4 secondi di ritardo, con Marco Pezzani della Ciclistica Dro a completare un podio tutto trentino. Quarto Filippo Pasini, che ha completato la bella prova di squadra del Veloce Club Borgo, forte anche dell’ottavo posto di Nicolò Cuel, a conferma del dominio quasi incontrastato a livello regionale, anche in questa stagione. L.F.

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