Montecchio maggiore. Coraggio e determinazione non bastano al Metallsider Argentario che, al cospetto della “corazzata” Sol Lucernari, disputa una prova una orgogliosa ma deve arrendersi al maggior tasso tecnico ed esperienza della compagine veneta. La compagine di Monica Dal Corso parte contratta ma, alla lunga, si scioglie e se la gioca quasi alla pari contro una delle favorite nella corsa per il passaggio di categoria.

Avversaria peggiore non poteva trovare la squadra collinare, appena rientrata in categoria dopo aver vinto lo scorso torneo di serie C: il sestetto iniziale poggia su Binioris al palleggio in diagonale con Bortolameotti, Mazzola e Franceschini sono gli schiacciatori, Calliari e Petrich agiscono al centro e Raffaelli è libero.

Montecchio spinge subito, l’Argentario fatica nelle prime battute, ma poi resta in corsa e si arrende solamente nel finale di set, quando i locali aumentano la pressione e i trentini commettono qualche errore di troppo. La “storia” dei tre parziali è pressoché uguale, ma la sconfitta di sabato lascia comunque sensazioni positive: la squadra trentina ha tutte le carte in regola per giocarsi la salvezza. D.L.