Aquila, una vittoria in rimonta 

Tra le mura amiche. La squadra di Fugatti va sotto per 0 a 2 (gol di Sardisco e Lorenzi) a fine primo tempo con il Calciochiese, ma dopo  il riposo torna in campo trasformata e travolge letteralmente gli avversari grazie alle marcature di Holler, Brugnara, Compaore e Burlon



Trento. Nel giorno decisivo l’Aquila Trento rialza la testa. Con un finale da “paura” e una rimonta di quelle destinate a cambiare una stagione. Dopo due sconfitte di fila la compagine del capoluogo cambia marcia e piega il Calciochiese nel big match di giornata. L

a compagine di Walter Fugatti non poteva più sbagliare perché, in caso di sconfitta, si sarebbe ritrovata a meno nove proprio dai chiesani, squadra favoritissima per il passaggio di categoria.

Ebbene, gli ospiti arrivavano con il vento in poppa dopo due netti successi ottenuti nelle prime due gare, mentre l’Aquila era reduce dagli stop che le avevano imposto prima l’Alense e poi la Ravinense.

E dire che il “copione” del match sembrava lo stesso delle prime giornata con il Calciochiese avanti di due reti a venti minuti dalla fine e i locali in evidente difficoltà. Prima del rush finale di Bazzanella e compagni che, in meno di un quarto d’incontro, hanno “ribaltato” le sorti.

Il primo tempo è decisamente di marca ospite. Saidi si fa vedere dalle parti di Pelz, ma il suo tiro viene deviato sul fondo e, dal calcio d’angolo, i chiesani sono ancora pericolosi con la traiettoria disegnata da Lorenzi che attraversa tutto lo specchio della porta.

Il risultato si sblocca al 21’ con il Calciochiese che passa meritatamente in vantaggio: Lorenzi pesca Sauda, Tomasi non è perfetto e l’assist è per Sardisco che insacca con un potente sinistro sul primo palo.

Pelz dice “no” a Grassi, ma al 41’ è l’Aquila ad avere una grossa chance per il pareggio con Holler che, dall’altezza del dischetto, spara alle stelle. Si cambia fronte e arriva il raddoppio chiesano: Lorenzo fa il “fenomeno” con un calcio di punizione da trenta metri che non lascia scampo a Pelz. Chapeau!

Fugatti cambia subito nella ripresa: dentro il neoacquisto Burlon e Brugnara per Valentini e Diagne e l’Aquila cambia passo.

Casagrande incorna alto e poi Holler viene contrato in uscita da Stagnoli. I locali accorciano al minuto 69: fallo di mano in area di Zaninelli e dal dischetto Holler fa uno a due.

Gli ospiti sbandano e in campo c’è solamente una squadra: al 73’ Carbone crossa al bacio per Brugnara, che di testa batte imparabilmente Stagnoli.

La remuntada si completa poco dopo: lancio di Fabio Bazzanella per Burlon, bravissimo nella sponda, e conclusione precisa e vincente di Compaore. I locali sono “furiosi” e arriva la meritata gloria personale anche John Burlon, che sfrutta il traversone dalla destra di Fabio Bazzanella, ruba il tempo a tutti e fa 4 a 2.

L’Aquila vince in rimonta e torna prepotentemente ad alzare la voce. Per il Calciochiese uno stop che brucia doppiamente, visto il modo con il qaule è maturato. D.L.













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