Trento. Dieci minuti di buio hanno rischiato di oscurare trenta minute di luce. Si potrebbe riassumere così la partita disputata e vinta, non senza difficoltà, dalla Dolomiti Energia contro la De’ Longhi Treviso. Il disastroso secondo quarto di gioco disputato dalla squadra di coach Brienza aveva infatti messo a rischio, con un parziale di 17-0 in favore dei trevigiani, una vittoria che si è poi dimostrata meritata, soprattutto per la differenza di valori dei singoli emersi tra le due squadre. Ci ha pensato però Gary Browne a girare l’interruttore, con un secondo tempo da vero leader, caratterizzato da 27 punti e innumerevoli giocate decisive per la squadra. Hanno fatto infine da contorno le buone prove degli altri americani, che si sono spartiti i momenti in cui incidere, e di Pascolo che, soprattutto nel primo quarto, aveva permesso all’Aquila Basket di allungare.

La cronaca del match

Venendo alla cronaca, la partenza di Trento è roboante e sono soprattutto i lunghi bianconeri a mettere in difficoltà la panchina trevigiana: Williams e Pascolo portano Trento sul 11-4 e costringono coach Menetti al timeout. Alla ripresa del gioco è ancora la Dolomiti Energia ad avere più smalto, trascinata dai canestri di Sanders e Morgan, che consentono alla squadra di coach Brienza di chiudere la prima frazione sul 24-16. Al rientro in campo in casa Aquila si spegne clamorosamente la luce, mentre Treviso prende coraggio e va a segno con regolarità sfruttando il talento di Mekowulu e Russell. Brienza ricorre al timeout per sistemare le cose, ma non sortisce alcun effetto e non riesce ad evitare il pensatissimo parziale di 17-0 in favore di Treviso. Prima dell’intervallo Browne e Williams provano a limitare i danni, ma al rientro negli spogliatoi il tabellone segna il 33-46 in favore di Treviso.

Il riposo giova ai ragazzi di coach Brienza, che rosicchiano il margine con il passare dei minuti. Dall’altra parte il giovane Russell cerca di contenere il più possibile in parziali. È soprattutto Browne ad alzare il livello dopo le 5 palle perse durante il primo tempo: 14 i punti nella sensazionale terza frazione del portoricano. Anche il quarto periodo non cambia padrone, è sempre il playmaker ex Darussafaka a guidare l’Aquila Basket verso la vittoria finale, coadiuvato dalle triple di Morgan e Sanders nei momenti decisivi. Torna infine a macinare sotto canestro anche Williams il finale è condotto agilmente dalla squadra di Brienza, che conquista così il primo successo stagionale per 90-79.

Coppe a rischio e Cavazzana

Nel frattempo, la Fiba ha fatto sapere che la Europe Cup posticiperà il proprio inizio dal 14 ottobre al prossimo 6 gennaio 2021: è la prima competizione della nuova stagione ad essere rinviata e non è da escludere che lo stesso trattamento possa essere riservato in un futuro prossimo all’Eurocup, torneo che dovrà disputare la Dolomiti Energia Trentino. Infine, la notizia più importante extra campo arriva da Varese, che ha fatto sapere di aver sollevato dall’incarico il proprio allenatore Caja. Sarà Vincenzo Cavazzana a sostituirlo.

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