Alonso a Campiglio: "Ferrari da 7"

Il campione della Ferrari a Campiglio per Wrooom Summer



MADONNA DI CAMPIGLIO. "Hamilton è un pilota bravissimo, lo rispetto tanto". Fernando
Alonso, a Madonna di Campiglio in occasione della seconda giornata di Wrooom Summer 2011 risponde così ai complimenti che lo stesso colored britannico della Mclaren aveva rivolto allo spagnolo della Ferrari archiviando gli screzi passati. "Io nel 2007 ho avuto un anno non buono, non per colpa sua - ha detto Alonso - Vuole venire in Ferrari? Tutti vogliono correre per il team di Maranello e lui non è diverso dagli altri". Parlando della sua esperienza in rosso, Alonso dice: "Sono in un momento importante della vita, ho molta esperienza, sono nel miglior posto possibile e cinque anni davanti a me in cui spero arrivino molti titoli".

Insomma, Fernando Alonso sembra essere un po' più generoso del suo capo Stefano Domenicali nella valutazione della prima parte della stagione sua e della Scuderia. Se ieri il Team Principal della Ferrari aveva dato come voto un 6+ il pilota spagnolo lo ha alzato fino al 7. "Il 9 o il 10 spettano a chi è in testa al mondiale e noi non ci siamo però non e' stata una stagione così negativa - ha detto Alonso - Certo, l'inizio è stato molto difficile: speravamo di partire meglio ma non ci siamo riusciti. In Cina abbiamo vissuto forse il momento peggiore perché non soltanto non lottavamo per la vittoria con McLaren e Red Bull ma eravamo dietro anche a Mercedes e, forse, Renault, che già aveva fatto due piazzamenti sul podio.

Poi però abbiamo reagito bene. Ancora ci manca qualcosa, sotto tutti i punti di vista, incluso quello dei piloti, per essere all'altezza dei migliori. Peraltro, mi sento molto più integrato nella squadra di quanto non lo fossi un anno fa. Sotto il profilo del pilotaggio credo di non essere mai stato così forte". Ad Alonso è stato chiesto un parere sulla nuova organizzazione della squadra e sulle prospettive per la macchina 2012: "Penso che quanto è stato fatto sia stato molto positivo, del resto non si cambia tanto per cambiare ma lo si fa per migliorare. Dal mio punto di vista, noto che c'è più voglia nella squadra, più rapidità e coraggio nel prendere certe decisioni.

C'è più ottimismo nell'ambiente, più grinta e credo che si vede già nelle prime fasi del progetto della macchina dell'anno prossimo. Stiamo lavorando bene, con un grande spirito creativo: speriamo che la monoposto sia una sorpresa sotto questo punto di vista ma che, soprattutto, vada forte. Già quest'anno abbiamo visto macchine giudicate molto interessanti ed estreme che, però, non hanno ottenuto risultati".

Ieri Domenicali aveva elogiato Alonso per la sua capacità di inserimento nella squadra, più rapida di quanto non avesse fatto Michael Schumacher a suo tempo: "Non so cosa posso dire se non che mi sono trovato subito a mio agio alla Ferrari. Poi sarà molto difficile ripetere quello che ha fatto Michael perché le condizioni sono molto diverse rispetto al decennio scorso. Detto questo, sto vivendo gli anni più belli della mia carriera e ciò mi fa essere molto ottimista per il futuro".













Scuola & Ricerca

In primo piano