L’evento

Tornano le Feste Vigiliane 2021: di nuovo in presenza

Il programma completo non è ancora stato diffuso, ma sono confermati gli appuntamenti della tradizione: Tribunale, Corteo storico, Palio dell’Oca, Tonca, Ciusi e Gobj e fuochi d’artificio



TRENTO. Al momento di andare online la notizia è questa: le Feste Vigiliane 2021 si faranno e – cosa ancora più importante – saranno in presenza. Lo si apprende dal comunicato con cui gli organizzatori hanno lanciato una sorta di “chiamata all’appello” per trovare volontari disposti a dare man forte prima e durante l’evento.

Il programma 2021 si strutturerà, salvo impedimenti dettati dalle misure volte al contenimento della pandemia da Covid-19, attorno ad alcuni appuntamenti tradizionali: il Tribunale di penitenza, il Corteo Storico, il Palio dell’Oca, la Tonca, il pontificale, la Mascherada dei Ciusi e dei Gobj e i fuochi d’artificio, oltre a novità che di volta in volta caratterizzano quello che è certamente uno degli appuntamenti più attesi dell’estate trentina.

Le date dell’edizione 2021

Sempre da quanto si legge nel comunicato degli organizzatori, l’edizione 2021 delle Feste Vigiliane prevede la programmazione di spettacoli ed eventi nel corso di due week end tra venerdì 18 e domenica 27 giugno. Non ci sono per ora ulteriori dettagli: com’è comprensibile, il programma completo sarà diffuso nei prossimi giorni, in attesa di maggiori certezze dal punto di vista normativo.

Quel che è certo è che sarà una manifestazione che come sempre invita a vivere appieno la città, arricchendosi anche con momenti di musica e spettacolo dal vivo, proposte per bambini, animazione per i giovani, rievocazioni storiche, iniziative di carattere espositivo e tanto altro ancora: la festa patronale diviene così occasione di coinvolgimento attivo di tutta la cittadinanza e dei visitatori presenti a Trento che, grazie alla partecipazione di numerose realtà provenienti da tutta la regione, possono assaporare la cultura e la storia del nostro territorio.

Le Feste Vigiliane rappresentano una nuova tradizione, riaccesa nel 1983 per commemorare il Santo Patrono di Trento. Nei suoi 38 anni di storia moderna la manifestazione è via via cresciuta, coinvolgendo le principali realtà del territorio e affermandosi come attesissimo appuntamento di inizio estate.

Una festa che profuma di ripartenza

Non solo: in un anno tanto particolare per le note vicissitudini causate dalla pandemia, le Feste Vigiliane si pongono anche tra i primi eventi partecipativi della ripartenza trentina. Nel rigoroso rispetto delle norme, lo sforzo degli organizzatori sarà teso proprio a rendere nuovamente fruibile in presenza dei momenti di aggregazione e partecipazione sociale.

Dopo mesi di distanziamento, le Feste Vigiliane ci daranno finalmente l’occasione di ri-abbracciare idealmente la città.









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