Festa di fine scuola con lanci di bottiglie, uova e fumogeni. La protesta del consigliere Moranduzzo: «Inaccettabile»
L’esponente leghista: «Molte persone sono state messe in pericolo»
TRENTO. “Le scene che si sono viste stamane a Trento mi lasciano perplesso dato che un evento bello per gli studenti qual è la fine di un anno scolastico si è trasformato in un mega "festone" in pieno centro città, con danni ai commercianti e a tante persone che hanno avuto varie difficoltà”.
Questo quanto dichiarato in una nota dal consigliere provinciale leghista Devid Moranduzzo.
“È inaccettabile che la città venga messa sottosopra a causa dell'incapacità di alcuni giovani studenti nel darsi un limite e contenersi.
Si sono viste bottiglie volare mettendo a rischio i cittadini, fumogeni che hanno spaventato persone, uova che hanno imbrattato muri e colpito le macchine degli agenti”.
Cori, balli, gavettoni e fumogeni: per l’ultimo girono di scuola copione rispettato a Trento, con festeggiamenti in strada al suono dell’ultima (per quest’anno scolastico) campanella.
A Trento si canta e si balla in strada per la fine della scuola
“Rimango dell'idea che è sacrosanto festeggiare la fine dell'anno, ma il tutto deve essere fatto anche con intelligenza e testa.
È immaturo e frivolo spingersi e festeggiare la fine della scuola in questo modo, non perché non sia giusto festeggiare, ma perché questo tipi di festeggiamenti hanno messo in pericolo diverse persone, bloccando le loro attività in pieno centro città”.
