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De Gasperi maestro di cittadinanza: 23.000 studenti trentini in viaggio tra storia, Europa e autonomia

L’eredità del grande statista continua a formare le nuove generazioni. Con 1.000 classi coinvolte e una rete capillare di progetti tra Trento, Valsugana e oltre, la Fondazione che porta il suo nome promuove educazione civica, democrazia e cittadinanza attiva



TRENTO. Sono oltre 23.000 gli studenti coinvolti nell’anno scolastico 2024/25 nelle attività promosse dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi. Una proposta formativa che ha raggiunto 1.000 classi e 1.800 insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado, grazie a percorsi di educazione civica e alla cittadinanza radicati nella figura dello statista trentino.

Il racconto della vita di Alcide De Gasperi — dall’Impero austro-ungarico alla costruzione della democrazia italiana, dal sogno europeo all’autonomia trentino-altoatesina — diventa strumento educativo per affrontare la storia, i valori costituzionali e le sfide dell’attualità.

Cinque i progetti principali attivati sul territorio: Pionieri per le scuole primarie, Facciamo democrazia per le secondarie di primo grado in Valsugana, Stra.Bene-Cittadinanza europea e In viaggio con Alcide nelle scuole trentine, fino a Reagenti, pensato per gli studenti più grandi e futuri elettori. L’offerta è completata da moduli sull’autonomia, sull’Europa e sulla partecipazione, con nuovi approfondimenti sull’ambiente in collaborazione con Arte Sella.

I progetti hanno raggiunto non solo il Trentino, ma anche istituti scolastici del Veneto e dell’Alto Adige/Südtirol. Il Museo Casa De Gasperi, riconosciuto “Luogo dell’Autonomia” dal Consiglio provinciale, si conferma polo educativo strategico, con attività integrate anche nei percorsi istituzionali “Conosciamo Autonomia” e in collaborazione con la Federazione Trentina della Cooperazione.

Una rete educativa diffusa che fa della memoria degasperiana un laboratorio attuale di cittadinanza attiva.













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