(ANSA) - PARIGI, 16 FEB - Pesante attacco informatico in piena pandemia contro l'ospedale Nord-Ouest di Villefranche-sur-Saone, nella regione di Lione (centro della Francia), dove le equipe mediche sono state costrette a rinviare operazioni chirurgiche e vari interventi sui pazienti. L'attacco è stato sferrato con un virus criptato in grado di paralizzare il sistema. Gli autori hanno chiesto un riscatto per sbloccare l'ospedale.

Il virus con il quale è stato attaccato l'ospedale è denominato "Ryuk" e consiste nel criptare i dati di un obiettivo e poi chiedere un riscatto in cambio del ritorno alla normalità. I pirati informatici sono entrati in azione in piena notte e gli specialisti dell'ospedale sono riusciti soltanto a limitare l'accesso del virus impedendogli l'accesso di alcuni reparti al sistema di informazione e a internet. Sono 3.000 i terminali informatici colpiti, secondo il quotidiano locale Le Progrès, e il personale è stato al momento disabilitato dall'accesso a distanza alla rete dell'ospedale.

Molti pazienti che sarebbero dovuti entrare all'ospedale di Villefranche sono stati distribuiti in istituti vicini, tutte le risorse sono state mobilitate per mettere in sicurezza i pazienti che hanno bisogno di assistenza continua e della rianimazione, compresi i neonati nelle incubatrici.

Questa offensiva informatica è giunta poco dopo quella che ha visto come bersaglio il centro ospedaliero di Dax, nelle Lande (sud-ovest). Alla fine del 2019 fu preso di mira l'ospedale di Rouen, in Normandia. Gli ospedali e i siti della sanità i genere sono obiettivo di pirati informatici in Francia, che soprattutto con l'emergenza Covid sarebbero stati costretti in diversi casi a pagare il riscatto chiesto per ottenere lo sblocco dei macchinari. (ANSA).