(ANSA) - TORINO, 26 GIU - Il Koelliker torna 'ospedalino' e torna a puntare sulla pediatria. Oltre alla presenza di quasi tutte le specialità, dispone di un laboratorio analisi, una avanzatissima diagnostica per immagini, il servizio di odontoiatria e ortodonzia e quello di oculistica e ortottica, tutti dedicati ai più giovani. E ancora, fisiatri, fisioterapisti e logopedisti specializzati in bambini e percorsi diagnostico-terapeutici per obesità, cefalea e disturbi specifici dell'apprendimento.    Oggi il taglio del nastro, che ha trasformato alcuni reparti in una fiaba illustrata dove appare un bosco abitato da animali che hanno bisogno di cure, di incoraggiamento e di ascolto. I bimbi verranno accolti a un desk dedicato, immerso nel bosco; a ciascuno verrà regalato il Manuale del Giovane Paziente, con consigli, giochi e disegni da colorare. "Un investimento rivolto ai bambini - dice l'assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Icardi - è una scelta coraggiosa. Investire sui più piccoli significa investire sul nostro futuro".    "Sono convinto che, grazie al giusto equilibrio fra sanità pubblica, privata e convenzionata, la sanità piemontese - aggiunge l'assessore Icardi - possa e tornare a essere competitiva, divenendo polo di attrazione per tutta l'Italia".    Anche la segnaletica dell'ospedale è stata ripensata a misura di bambino e occorre seguire le foglie del bosco, cadute sul pavimento, per raggiungere i vari reparti: quercia, betulla, trifoglio, noce. E' poi in vendita il libro 'L'Ospedale che Paura!', il cui ricavato andrà all'Ospedale Notre Dame de la Consolata di Neisu, nella Repubblica Democratica del Congo, dove è attivo un progetto contro la malnutrizione infantile.    (ANSA).