Aggressioni per 100% del personale in Pronto soccorso o 118



Lavorare in area emergenza urgenza aumenta di due-tre volte il rischio di aggressioni rispetto lavorare in area medica. A spiegarlo e' Maria Pia Ruggieri, Consigliere Nazionale Simeu (Società Italiana Medicina di Emergenza Urgenza) e Responsabile del progetto 'Curare la violenza' secondo la quale si può affermare che il 100% dei medici e degli infermieri che lavorano in pronto soccorso e nel 118 abbia subito almeno una volta violenza fisica o verbale, tra dichiarato e sommerso. Federsanità e Simeu hanno consegnato questa mattina all'Osservatorio Nazionale sulla Sicurezza degli Esercenti le professioni sanitarie e sociosanitarie i risultati della raccolta di buone pratiche e iniziative attuate nelle aziende sanitarie e ospedaliere in tema di prevenzione contro gli atti di violenza nelle strutture sanitarie. Sono state ben 92 le Aziende che hanno aderito alla Raccolta, provenienti da 17 regioni italiane. Quattro i punti di approfondimento: informazione efficace ai cittadini; formazione degli operatori sanitari; presa in carico dell'operatore aggredito; innovazione e organizzazione strutturale.









Scuola & Ricerca



In primo piano