Abusi, siglato protocollo tra pediatri e Garante Infanzia



(ANSA) - ROMA, 22 NOV - Promuovere una rete di pediatri contro i maltrattamenti nei confronti dei bimbi, per intercettare il prima possibile segnali di trascuratezza o abuso di cui sono in alcuni casi vittima i più piccoli. È quanto prevede il protocollo d'intesa sottoscritto dall'Autorità Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza (Agia) Filomena Albano e dal presidente della Federazione italiana medici pediatri (Fimp) Paolo Biasci.    "I pediatri di libera scelta - commenta la Garante Albano - per il rapporto di fiducia che instaurano con le famiglie e per la loro sensibilità professionale, possono prima di ogni altro intercettare segnali di disagio e sofferenza". Il maltrattamento durante l'infanzia "ha importanti ripercussioni sulla salute fisica e mentale e lascia segni indelebili, che incideranno sulla vita futura", aggiunge Paola Miglioranzi, responsabile nazionale FIMP per le problematiche su abuso e violenza. Ma "riconoscerne i segni e' difficile" anche perche' "questi temi solitamente non vengono trattati durante il corso di studi di un medico e in particolare di un pediatra". L'augurio, commenta Paolo Biasci, presidente Fimp, "e' una collaborazione proficua con tutti i colleghi che lavorano in questo settore, i pediatri ospedalieri, i neuropsichiatri infantili, gli psicologi ma anche e soprattutto con la magistratura". Il protocollo, firmato nella settimana dedicata alla infanzia, rappresenta un ulteriore strumento di collaborazione in questo senso e mira inoltre a diffondere la cultura dei diritti dei bimbi e degli adolescenti.(ANSA).   









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