Qatargate, Panzeri si pente e collabora con i giudici



L'ex eurodeputato Antonio Panzeri si è pentito e ha firmato un accordo con la procura federale belgache prevede "la reclusione, una multa e la confisca di tutti i beni finora acquisiti, stimata attualmente in un milione di euro". Lo riferisce la stessa procura. Oggi, annuncia la procura, si è verificata "un'importante evoluzione" nelle indagini sul Qatargate. "Uno dei principali protagonisti della vicenda, Pier Antonio Panzeri, assistito dai propri legali, ha firmato con il procuratore federale un memorandum" ai sensi di alcuni articoli del codice di procedura penale belga, che "riguardano sospetti che si sono pentiti".









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