Le calamità naturali in Europa sono costate 77 miliardi in 20 anni



BRUXELLES - Il cambiamento climatico e i suoi drammatici effetti come le inondazioni che in questi giorni stanno devastando il nord Europa sono una realtà concreta e misurabile, con un impatto sulle nostre vite, ma anche sulle nostre economie.Nel periodo che va dal 1995 al 2017, alluvioni, tempeste, siccità e terremoti hanno provocato degli shock economici negativi nell'Unione europea con un conseguente calo della produzione interna, causando quasi 77 miliardi di danni, di cui 43,5 miliardi di euro direttamente collegabili ai disastri naturali, e 33,4 miliardi di euro derivanti dai legami economici con le aree colpite da calamità naturali.La fotografia, piuttosto cupa, è restituita dalprogetto di ricerca Titan, realizzato dal programma europeo Espon, specializzato in analisi delle politiche regionali.









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