L’incidente

Escursionista precipita per 200 metri e muore in Valbelluna

La vittima è un uomo di 55 anni. L’allarme dato dalla moglie dopo che la sua auto era stata ritrovata a San Felice. Il corpo individuato dall’elisoccorso



BELLUNO. È stato trovato morto, durante la ricognizione dell'elicottero del Suem di Pieve di Cadore (Belluno), un escursionista per il cui mancato rientro erano partite le ricerche oggi, giovedì 4 marzo, attorno alle 16, dopo che la moglie, rinvenuta la sua auto ancora parcheggiata alla Chiesetta di San Felice a San Gregorio delle Alpi (Belluno), aveva lanciato l'allarme.

Mentre le squadre del Soccorso alpino di Feltre si radunavano alla Chiesetta per avviare le perlustrazioni lungo il sentiero numero 852, che da Roncoi porta al Passo Forca, a 1.862 metri di quota, l'eliambulanza ha imbarcato un soccorritore per guidare l'equipaggio durante il sorvolo dell'itinerario.

Poco dopo, l'individuazione del corpo senza vita dell'uomo, un 55enne, di Santa Giustina, precipitato, forse a causa di una scivolata sulla neve, 200 metri di dislivello sotto il Passo, e caduto per un centinaio di metri, finendo sulla traccia del sentiero sottostante.

Sbarcati con un verricello di 20 metri tecnico di elisoccorso, soccorritore e medico, non è restato che constatare il decesso dell'uomo. La salma è stata imbarellata, recuperata e trasportata a Roncoi, per essere affidata al carro funebre. Presenti anche i Vigili del fuoco. 













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