Crollo di roccia sul Latemar alla Forcella dei Camosci
Il distacco, avvenuto tra Trentino e Alto Adige, fortunatamente non avrebbe provocato morti o feriti. Ma il Soccorso alpino sconsiglia di percorrere i sentieri 18, 22 e 23a
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TRENTO. Poco prima delle 11 di stamattina, 1 settembre, la Centrale Unica per le Emergenze 112 è stata allertata da alcuni escursionisti, che dalla forcella dei Camosci nel gruppo del Latemar hanno assistito a un distacco di roccia tra la forcella stessa e cima di Valsorda, sul confine tra Trentino e Alto Adige.
Il soccorso alpino ha escluso che ci siano stati escursionisti coinvolti.
Il tecnico di elisoccorso e quattro operatori delle stazioni di Moena e Val di Fiemme del Soccorso Alpino sono stati verricellati lungo il sentiero 18, che percorre la montagna vicino alla zona del crollo, per invitare gli escursionisti a non proseguire per motivi di sicurezza.
Attivata anche la Protezione Civile e la Stazione di Nova Levante del Soccorso Alpino altoatesino. In attesa degli accertamenti, è sconsigliato percorre i sentieri 18, 22 e 23A.