Cavalese, ecco la strada “intelligente” che protegge fauna e automobilisti
L'innovativo sistema di segnaletica stradale dinamica previene gli incidenti con i grandi mammiferi: installato lungo 370 metri tra Masi di Cavalese e Castello di Fiemme, utilizza sensori e termocamere, AI-enhanced, per rilevare la presenza di animali selvatici. All'approccio della fauna, una centralina attiva le luci per allertare gli automobilisti
A Cavalese è entrato in funzione un innovativo impianto di segnaletica stradale dinamica per prevenire gli incidenti con grandi mammiferi. Il sistema, installato lungo i 370 metri di strada tra Masi di Cavalese e Castello di Fiemme, utilizza sensori e termocamere con intelligenza artificiale deep learning per rilevare la presenza di animali selvatici.
Quando un capriolo o un cervo si avvicina alla carreggiata, la telecamera invia un segnale a una centralina che attiva luci di allerta per gli automobilisti. I sensori restano accesi finché l’animale non si allontana dalla zona di pericolo.
Il progetto, del valore di 65.768 euro e interamente finanziato da fondi europei del Programma di Sviluppo Rurale, è stato avviato dalla precedente amministrazione e progettato dal dottore forestale Michele Baldo. Dopo alcuni ritardi dovuti a questioni di privacy, il sistema è ora pienamente operativo.
I dati raccolti saranno analizzati in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento per valutare ulteriori applicazioni scientifiche.
Nonostante l’innovazione, gli esperti ricordano che l’impianto non è infallibile — soprattutto in caso di prolungata assenza di sole che può limitare l’alimentazione dei pannelli, appunto, solari — e invitano gli automobilisti a mantenere una velocità prudente per tutelare sé stessi e la fauna locale.