il caso

Maxi rissa sul lago di Garda, Salvini: «Abbassare l’età della punibilità» (e rievoca la leva)

Dure le parole del leghista: «Si tratta di baby gang straniere, sanno che non rischiano nulla»

LA RISSA E LE MOLESTIE: Decine i giovani identificati 



LAGO DI GARDA. "Non è che se sei un quindicenne hai diritto di far casino più di qualcun altro". 

Matteo Salvini è tornato a parlare della maxi rissa avvenuta a Peschiera sul Garda e alle molestie subite da una decina di ragazzine sul treno per Milano cominciando da questa osservazione.

"Si tratta di baby gang straniere, non mi interessa se di prima, seconda o tredicesima generazione" ha aggiunto proponendo che per certi reati sia abbassata l'età imputabile.

"Sanno che non rischiano nulla perché sono minori. Soprattutto per certi reati abbassare la soglia di punibilità credo sia doveroso" ha sintetizzato aggiungendo che per loro "anche un annetto di leva male non farebbe". 

 "Domani sentirò in videoconferenza il Prefetto di Venezia e gli chiederò che i rinfozi delle forze dell'ordine arrivino ora e non a metà luglio, perchè la situazione è grave": lo dice all'Ansa il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia commentando le numerose risse tra giovani avvenute nel fine settimana nella località balneare.

Il bilancio è di centinaia di interventi, soprattutto nella notte di sabato, schamazzi, botte e feste abusive con ragazzini ubriachi. Zoggia vuole evitare che a Jesolo si replichi quanto accaduto a Peschiera del Garda. 

"Stanno partendo le indagini, si stanno visionando le immagini diffuse in rete, so che la Procura si è già mossa per individuare i responsabili di quanto accaduto": lo dice all'Ansa Giovanni Dal Cero, sindaco di Castelnuovo del Garda, la località veronese coinvolta insieme a Peschera il 2 giugno nella maxirissa che ha visto protagonisti decine di minorenni in un raduno organizzato via social al quale hanno partecipato oltre duemila ragazzini.

"Sono fiducioso sul fatto che saranno presi tutti - commenta - . Intanto posso dire che lo scorso fine settimana è trascorso tranquillo, grazie anche all'imponente servizio d'ordine che è stato predisposto".

Dal Cero non vuole comunque abbassare la guardia: "abbiamo proungato l'ordinanza anti-alcol che ho firmato per tutto il mese di giugno - annuncia - per evitare che questi adolescenti si portino le bottiglie di alcolici da casa e si ubriachino qui













Scuola & Ricerca

In primo piano