Lago di Garda

Lo chiama «delinquente» sui social: il sindaco gardesano lo denuncia

Roberto Tardani, primo cittadino di Lonato del Garda, era finito nel mirino per via del fango che aveva invaso le zone limitrofe al cantiere Tav di Campagna



LAGO DI GARDA. Le strade della zona erano finite sommerse dal fango fuoriuscito dal cantiere Tav di Campagna, e così sui gruppo social di Lonato del Garda erano iniziati i commenti non proprio gentili nei confronti dell’amministrazione comunale.

Ma i toni si erano alzati di livello, fino ad un commento lapidario di un cittadino: «Sono delinquenti loro e la nostra Amministrazione».

Ma il sindaco di Lonato del Garda, Roberto Tardani, ha detto basta e ha deciso di fare causa all’autore di quel commento portandolo in tribunale.

Il problema del fango nella zona del cantiere aveva fatto discutere molto nel basso Garda, tanto che l’argomento era finito anche in consiglio comunale. Il sindaco e la giunta avevano cercato di porre riparo cercando di far ripulire le strade e le zone più colpite, ma il dibattito era proseguito soprattutto sui social per parecchie settimane. Fino al messaggio che ha fatto nascere la denuncia per diffamazione.

Il Comune e il sindaco Tardani hanno già fatto sapere che nel caso di vittoria nella causa il risarcimento economico del danno sarà devoluto ai Servizi sociali.













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