Lago di Garda

Lago di Garda, la strada delle meraviglie chiusa da oltre un anno

La Forra di Tremosine venne chiusa il 28 dicembre 2020 dopo un’ondata di maltempo che provocò diverse frane. Ora sono stati finalmente assegnati i lavori, ma la speranza di riaprirla per l’estate 2022 si fa ogni giorno più flebile 



LAGO DI GARDA. Era il 28 dicembre 2020 quando la strada della Forra di Tremosine, una delle arterie definite “delle meraviglie” così incastonata tra la roccia con viste da vertigine sul lago di Garda, venne chiusa.

Le nevicate che esattamente un anno si abbatterono sul Trentino e sul nord non risparmiarono nemmeno il lago di Garda. E così la strada della Forra si riempì di massi ed alberi, con la rottura anche delle reti paramassi.

Insomma, un disastro per una strada dal fascino millenario ma così fragile dal punto di vista della sua sicurezza, piena di strettissimi cunicoli e con le rocce spioventi.

A inizio dicembre, poco meno di un mese fa, la buona notizia dopo quasi un anno di silenzio: è stato aggiudicato il bando per la sua sistemazione, un bando da 1,2 milioni di euro assegnato dalla Provincia di Brescia ad un consorzio di imprese con sede a Roma.

Ma dal 4 dicembre, giorno dell’assegnazione, i lavori non sono ancora partiti e tutto sembra ancora fermo a quel 28 dicembre 2020. E la cosa sta spaventando gli abitati del paese e anche gli albergatori e chi vive di turismo, considerando che già la scorsa estate con la “strada delle meraviglie” chiusa la situazione non era affatto piacevole.

Lago di Garda, un anno fa la chiusura della strada delle meraviglie

In tanti l'hanno definita la "strada delle meraviglie", ma da un anno (era il 28 dicembre 2020) la strada della Forra che da Tremosine scenda a sfioro sul lago di Garda è chiusa. Ecco le immagini degli smottamenti che la investirono in quel 28 dicembre

In tanti, infatti, speravano che dal 4 dicembre le tempistiche (150 giorni di lavori) sarebbero state sufficienti per la riapertura della strada in vista dell’estate 2022, ma questo primo mese passato senza vedere anima viva preoccupa non poco.

La strada della Forra ha più di cent’anni di vita, e attira ogni anno migliaia di visitatori che la percorrono per raggiungere Pieve Tremosine con un tragitto unico e d’altri tempi.

«La Pasqua è già andata», ha commentato preoccupato il sindaco di Tremosine Battista Girardi, «ma dobbiamo sperare di avere la strada aperta per l’inizio della stagione estiva».













Scuola & Ricerca

In primo piano